Sguardi lontani

Antonello Ricci

Sguardi lontani

Fotografia ed etnografia nella prima metà del Novecento

Questo libro parla della valenza di dispositivo etnografico attribuita alla fotografia, in quanto strumento di indagine e di analisi, da alcune importanti figure della storia dell’antropologia nazionale e internazionale della prima metà del Novecento: Franz Boas, Bronislaw Malinowski, Marcel Griaule, Renato Boccassino, Lamberto Loria e Raffaele Corso, Gregory Bateson e Margaret Mead. Nel loro lavoro è possibile scorgere un multiforme paesaggio di esperienze scientifiche fondative, ineludibili per delineare un itinerario di pionieristici studi di antropologia visiva.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 240

ISBN: 9788835138891

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 633.13

Disponibilità: Discreta

Questo libro, frutto di un lungo itinerario di riflessioni, di studio e di ricerca, parla della valenza di dispositivo etnografico attribuita alla fotografia, in quanto strumento di indagine e di analisi, da alcune importanti figure della storia dell'antropologia nazionale e internazionale della prima metà del Novecento: Franz Boas, Bronislaw Malinowski, Marcel Griaule, Renato Boccassino, Lamberto Loria e Raffaele Corso, Gregory Bateson e Margaret Mead. Nel loro lavoro sul campo e nella restituzione pubblica messa in atto in forme diversificate, libri, articoli accademici e divulgativi, allestimenti museali, cinema, è possibile comporre un multiforme paesaggio di esperienze scientifiche fondative, ineludibili per delineare un itinerario di pionieristici studi di antropologia visiva.
Uno dei più significativi punti di convergenza tra questi studiosi è la disseminazione divulgativa dei risultati delle ricerche antropologiche. In tal senso le fotografie etnografiche hanno avuto una decisiva funzione transculturale nella restituzione pubblica ante litteram del sapere antropologico attraverso gli strumenti della comunicazione di massa dell'epoca.

Antonello Ricci è professore ordinario di Discipline DemoEtnoAntropologiche presso il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo (SARAS), "Sapienza" Università di Roma, dove ha presieduto il corso di laurea magistrale in Discipline EtnoAntropologiche e il corso di laurea triennale in Teorie e Pratiche dell'Antropologia. Conduce ricerche sul campo nell'Italia centrale e meridionale sui temi delle culture pastorali, dell'ascolto, della museografia e dei beni culturali DEA, della antropologia visiva e della festa. Tra le sue pubblicazioni: Suono/Ascolto, 2023; Cinema, suono e memoria. Appunti per un'etnografia visiva condivisa, 2021; Etnografia, fotografia e uso pubblico delle immagini negli anni '50 e '60 del Novecento, 2020; a cura di L'eredità rivisitata. Storie di un'antropologia in stile italiano, 20202; Il secondo senso. Per un'antropologia dell'ascolto, 2016; I suoni e lo sguardo. Etnografia visiva e musica popolare nell'Italia centrale e meridionale, 2007.

Introduzione
Franz Boas: fotografia e rappresentazioni etnografiche
L'occhio di Malinowski: immagini e poetica del dettaglio
Visioni d'Africa di Marcel Griaule
Renato Boccassino: un'etnografia multimediale
Lamberto Loria e Raffaele Corso: fotografia ed etnografia museale
Gregory Bateson e Margaret Mead: immagini e forme di vita
Le immagini
Indice dei nomi
Bibliografia.

Contributi: Gregory Bateson, Franz Boas, Renato Boccassino, Raffaele Corso, Marcel Griaule, Lamberto Loria, Bronislaw Malinowski, Margaret Mead

Collana: Imagines - Studi visuali e pratiche della rappresentazione

Argomenti: Antropologia

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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