Qualcosa è cambiato? Una riflessione sul sintomo nelle tre generazioni di terapia cognitivo comportamentale

Titolo Rivista RICERCA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Francesca Cavallini, Valentina Tirelli
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/3
Lingua Italiano Numero pagine 12 P. 67-78 Dimensione file 184 KB
DOI 10.3280/RPR2017-003006
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Studi recenti hanno messo in luce le differenze tra le tre generazioni della terapia cognitivo comportamentale, a partire dalla terapia comportamentale, per giungere alla terapia cognitiva e ai principi di terza generazione (Hayes et al., 2013). Il presente articolo intende descrivere la visione del sintomo attraverso i modelli di psicoterapia cognitivo comportamentale e la loro evoluzione nel tempo. Attraverso esempi di dialogo tra un terapeuta e il suo paziente in età scolare vengono affrontati la teoria e i principi base della terapia del comportamento, lo sviluppo dei costrutti teorici legati al cognitivismo, le tecniche e le componenti che li connettono alla terza generazione e ai processi chiave ad essa legati. Emergono l’importanza dell’osservazione diretta e della validazione empirica dei sintomi, l’interesse per i pensieri, i diversi livelli di analisi nel tempo e il successivo studio del ruolo delle variabili contestuali espandendo le basi epistemologiche di ciò che viene considerato sintomo nell’ultima generazione di studiosi cognitivo-comportamentali.;

Keywords:Sintomo, terapia cognitivo comportamentale, epistemologia

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Francesca Cavallini, Valentina Tirelli, Qualcosa è cambiato? Una riflessione sul sintomo nelle tre generazioni di terapia cognitivo comportamentale in "RICERCA PSICOANALITICA" 3/2017, pp 67-78, DOI: 10.3280/RPR2017-003006