Consumo, comunicazione, innovazione

Direzione: Roberta Paltrinieri, Paola Parmiggiani

La collana ha come obiettivi la documentazione, l’approfondimento e la riflessione sui temi del consumo e della comunicazione nell’ottica dell’innovazione sociale.
Il consumo e la produzione di immagini, contenuti, informazioni, beni, simboli ed esperienze giocano, infatti, un ruolo fondamentale nel processo intersoggettivo di costruzione della realtà sociale. Con un’attenzione al dibattito internazionale, viene privilegiato un approccio culturale ai temi capace di dar conto dei processi di mutamento in atto nella produzione e riproduzione della cultura.
La collana appare particolarmente orientata a quegli ambiti teorici e di ricerca che investono concetti del sapere sociologico sul campo: le classi sociali, il consenso, l’inclusione, il potere, l’habitus, le narrazioni, le audience.
Nello specifico si intende promuovere riflessioni teoriche e ricerche empiriche su fenomeni del consumo e della comunicazione espressione di processi di innovazione sociale capaci di ridurre le disuguaglianze, produrre coesione sociale, nuovi modelli di governance, nuove forme della partecipazione.

I volumi pubblicati sono sottoposti a una procedura di valutazione e accettazione “doubleblind-peer-review” (doppio referaggio anonimo).

Comitato Scientifico
Arjun Appadurai (New York University), Luca Barra (Università di Bologna), Roberta Bartoletti (Università di Urbino Carlo Bo), Giovanni Boccia Artieri (Università di Urbino Carlo Bo), Joan Buckley (University of Cork), Colin Campbell (University of York), Vanni Codeluppi (Università di Modena-Reggio Emilia), Piergiorgio Degli Esposti (Università di Bologna), Mauro Ferraresi (Università IULM di Milano), Douglas Harper (Duquesne University), Nathan Jurgenson (University of Maryland), Luisa Leonini (Università di Milano Statale), Carla Lunghi (Università Cattolica di Milano), Antonella Mascio (Università di Bologna), Lella Mazzoli (Università di Urbino Carlo Bo), Emanuela Mora (Università Cattolica di Milano), Pierluigi Musarò (Università di Bologna), Paola Rebughini (Università di Milano Statale), George Ritzer (University of Maryland), Geraldina Roberti (Università dell’Aquila), Stefano Spillare (Università di Bologna), Anna Lisa Tota (Università Roma Tre), Giulia Allegrini (Università di Bologna), Melissa Moralli (Università di Bologna).

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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 71 titoli

Manuela Farinosi

Comunicazione e processi partecipativi.

Amministrazione pubblica e coinvolgimento dei cittadini nel Comune di Peccioli

Il volume intende contribuire al dibattito sull’innovazione dei processi partecipativi e comunicativi nell’ambito della costruzione di politiche, piani e progetti territoriali. A tale scopo suggerisce un nuovo approccio metodologico che mira a superare le principali criticità legate alle tecniche comunemente utilizzate per il coinvolgimento della cittadinanza – mediante l’adozione di una combinazione di metodi diversi quali interviste informative, focus group e analisi delle tracce digitali –, come testimonia il lavoro svolto con i cittadini del Comune di Peccioli (Pisa).

cod. 266.1.34

Viviana Calzati, Paola de Salvo

Il ruolo degli eventi gastronomici nella promozione e valorizzazione dei territori rurali.

Il caso di Frantoi Aperti in Umbria

La realizzazione di eventi enogastronomici può attivare diversi percorsi di sviluppo territoriale e arricchire la vita sociale e culturale delle comunità locali. Il volume intende approfondire il ruolo dell’evento Frantoi Aperti nello sviluppo economico e sociale dei comuni umbri coinvolti nell’iniziativa, analizzando la dimensione motivazionale del turista, le caratteristiche dell’offerta territoriale e la partecipazione della comunità locale all’evento.

cod. 266.1.32

Pierluigi Musarò, Paola Parmiggiani

Media e migrazioni.

Etica, estetica e politica del discorso umanitario

Dopo un saggio di Lilie Chouliaraki, professore di Media and Communication presso la London School of Economics, sulle rappresentazioni mediali della solidarietà, il volume analizza i processi comunicativi che riguardano l’immigrazione in Italia, con particolare attenzione agli aspetti etici, estetici e politici della “narrativa umanitaria” che spesso li caratterizza.

cod. 266.1.29

Gea Ducci

La comunicazione pubblica e la sfida dell'interculturalità.

Lo "sguardo" dei mediatori culturali nella Regione Marche

Analizzando l’accoglienza e l’integrazione nei confronti degli immigrati come dimensione identitaria della Regione Marche, il volume tenta di rispondere alla crescente esigenza di definire e sviluppare competenze specifiche di comunicazione istituzionale e sociale per soddisfare i bisogni comunicativi della popolazione immigrata e autoctona.

cod. 266.1.27

Roberta Bartoletti

Cultura riproduttiva.

Fertilità e sterilità tra comunicazione e prevenzione

Il volume riflette su possibili percorsi di sensibilizzazione dei giovani sui temi della procreazione e della salute riproduttiva, e si interroga sulle criticità della comunicazione sulla salute riproduttiva in Italia, che attraversa media tradizionali di massa e nuovi luoghi della rete, e su ambivalenze e silenzi che connotano i vissuti sommersi di donne e uomini con problemi di fertilità.

cod. 266.1.26

Barbara Bechelloni

Università di carta.

L'editoria accademica nella società della conoscenza

Un viaggio attraverso il mondo dell’editoria di cultura, accademica e di ricerca quale strumento di comunicazione scientifica. Il volume riflette sul rapporto tra sistema editoriale, università e società, considerando le diverse esigenze conoscitive, professionali e di mercato a cui l’editoria deve rispondere.

cod. 266.2.15

Franco Bonazzi, Daniela Pusceddu

Sex and the City e i paradossi della postmodernità

Il serial americano Sex and the City racconta le avventure minime di quattro donne single a Manhattan. I protagonisti del serial dichiarano che Manhattan è l’unico luogo in cui è possibile e auspicabile vivere: al di fuori regnano estraneità, non senso, smarrimento. Il volume si interroga sull’ambivalenza tra una concezione del mondo che si nutre della liquidità e del mutamento e l’esigenza di abitare in uno spazio circoscritto che orgogliosamente rivendica la sua diversità.

cod. 266.2.14

Il caso di Palazzuolo sul Senio (Firenze) è dimostrazione di come sviluppo locale e turismo possano essere coniugati nell’ottica di un paradigma della sostenibilità. Il tema viene qui approfondito grazie al confronto di amministratori locali con autorevoli esperti quali sociologi, psicologi, storici, giornalisti e operatori del marketing. Ne nasce un modello che unisce nuove prospettive teoriche di studio del turismo e pratica del marketing territoriale.

cod. 266.1.24

Pierluigi Musarò

Le virtù della contraddizione.

Quando la sociologia si fa etica

Dalla tragedia greca al cristianesimo romano, dall’avvento della modernità all’attuale società del rischio, questo percorso a metà tra storia delle idee e storia della società focalizza i processi secondo cui vengono “giustificati” alcuni valori e negati altri, accettate alcune pratiche e condannate altre: che si tratti della maniera di percepire il corpo o la morte, di relazionarsi con la fede o la scienza, di credere nell’universalità dei diritti umani.

cod. 266.2.13