Collana di studi aziendali applicati

La Collana di Studi Aziendali Applicati intende perseguire l’obiettivo di rappresentare, in chiave aziendalistica, il passaggio dalla conoscenza, acquisibile attraverso lo studio e la ricerca teorica di base, alla competenza, generale e specifica, esprimibile nei vari campi operativi oggetto di studio, di analisi e di approfondimento.
Non v’è dubbio che, nell’intento di superare l’alternativa tra “teoria” e “pratica”, ogni acquisizione di elementi teorici presenti implicazioni di ordine pratico e che, viceversa, ogni abilità pratica trovi la sua origine in un determinato contesto teorico, agendo da esso e su di esso, revisionandolo e modificandolo.
Dalle conoscenze teoriche di base si passa, pertanto, alle competenze, che possono essere generali, se si è in grado di assumere decisioni in vari contesti specifici portando a soluzione problemi di ampia portata; specifiche, se le decisioni che si vanno ad assumere sono settoriali e limitate ad un solo campo del più ampio oggetto da indagare.
In ambito aziendale, le conoscenze teoriche di base consentono parimenti di esprimere competenze generali, sull’intero sistema oggetto di analisi, ovvero specifiche, su singole parti (o particolari) di esso.
Ma la conoscenza approfondita, trasformabile in competenza specifica dei subsistemi in cui si scompone l’unitario sistema aziendale, presuppone necessariamente la conoscenza di base dell’intero sistema, di cui si suppone una data scomponibilità.
Tra la conoscenza e la competenza viene, quindi, ad instaurarsi un circuito virtuoso che, partendo dal livello della prima, consente di pervenire alla seconda, a sua volta influenzante e condizionante la prima, con un andamento circolare continuo (teoriapratica-teoria).
La valutazione delle competenze non va però limitata alla loro fruibilità in ambito ristretto, ma va intesa nella logica sistemica (conoscenza-competenza delle parti interrelate), implicando processi di sperimentazione, di comprensione, di valutazione, di decisione e di azione (con un feedback per l’analisi revisionale).
Il connubio tra teoria e pratica – e quindi tra conoscenza e competenza – si presenta inscindibile e reversibile, per cui il sapere scientifico separato dalle abilità pratiche, pur costituendo un importante patrimonio culturale del singolo, non concorre, se non in misura ridotta, allo sviluppo ed alla crescita di un sistema complesso, quale è quello aziendale.
Da ciò si deduce che il sapere va affrontato partendo dalle abilità/competenze ed avviando così il menzionato percorso circolare che dovrà tendere a migliorare la qualità dei due livelli che lo caratterizzano (teoria e pratica), determinando il successo di qualsivoglia attività economica.

Collana di Studi Aziendali Applicati
Assunti ed esplicitati i principi teorici di base, condivisi dalla comunità scientifica di riferimento, i contributi dei vari studiosi e ricercatori, che intendono collaborare per la migliore riuscita della Collana, saranno incentrati su tematiche operative che consentiranno di reintervenire con il carattere della continuità su tali principi, procedendo così alla loro revisione, ed eventuale modifica, per aderire alle mutevoli situazioni ambientali da cui il sistema-azienda trae vitalità e sviluppo.
La Collana presenta, pertanto, il pregio di trattare argomenti teorici di cultura aziendale che investono i vari ambiti (organizzativo, strategico, gestionale, informativo, psicosociologico, linguistico, ecc.), e che si possono tradurre in atti operativi confrontabili con le variegate realtà che l’attività dell’impresa sottopone all’attenzione di studiosi, ricercatori ed operatori del settore. Essa ha, altresì, il vantaggio di accogliere contributi che rappresentino un agile strumento per l’attività didattica che deve essere sempre più aderente ad una realtà in continua evoluzione.

Nella stessa collana:
361.68 Paolone
361.77 Paolone
361.83 Paolone
367.8 Salvatore
367.9 Borgia
367.24 Paolone
367.17 Cocco
367.25 Paolone
367.23 De Nicola
367.32 Ianni
367.20 Di Berardino
365.738 Venditti
367.39 Paolone
365.773 Angeloni
367.46 Esposito
367.53 Cocco
365.842 Palumbo
367.63 Paolone
365.873 Lucianetti
365.881 Leccese

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Armando Della Porta, Antonio Gitto

La riforma del trasporto pubblico locale in Italia nella prospettiva aziendale.

Il difficile compromesso tra economicità aziendale ed efficacia sociale

L’obiettivo principale di questo volume è di illustrare sia la difficoltà di trovare un punto di compromesso tra le esigenze di miglioramento dell’economicità aziendale e le esigenze di miglioramento dell’efficacia sociale del servizio di trasporto pubblico locale, sia l’estrema resistenza da parte del nostro paese a sperimentare le riforme che pure ha varato per rendere il servizio di trasporto più efficiente.

cod. 373.5

Francesco Capalbo, Luciano D'Amico

L'economicità delle imprese di trasporto pubblico locale (TPL).

Comparazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati

Lo studio analizza comparativamente costi, rendimenti e risultati delle imprese operanti nel trasporto pubblico locale (TPL), con specifico riferimento al settore autolinee, allo scopo di fornire un modello di misurazione delle performance, di individuarne i driver principali e di definire gli standard economici di riferimento.

cod. 373.8

Carla Del Gesso

La visione sistemica dell'Azienda sanitaria pubblica.

Tendenze evolutive dell'organizzazione, della gestione e della rilevazione nel sistema di tutela della salute

Il testo riprende il contributo del filone di studi tradizionali che si rifà alla teoria dell’azienda come sistema e come combinazione di sottosistemi interrelati e sviluppa l’analisi dell’Azienda sanitaria pubblica con riferimento ai tre particolari momenti dell’azione amministrativa aziendale.

cod. 373.7

Dopo un breve cenno sul carattere economico della trattazione e sulla scelta della veste giuridica da riferire alla data impresa, il testo esamina le caratteristiche dell’imprenditore nelle varie forme di attività produttiva organizzata, le società a carattere personale e le società di capitali, analizzando gli aspetti giuridici, economici, contabili e fiscali.

cod. 373.6

Il testo illustra il contributo delle discipline economico-aziendali alla trasformazione “aziendale” delle entità pubbliche, avviata da oltre un ventennio e ancora in continuo fermento. La progressiva introduzione del controllo interno di gestione nelle aziende pubbliche potrà fornire un valido contributo al miglioramento dei processi decisionali e della comunicazione economico-finanziaria esterna per soddisfare le crescenti esigenze di accountability.

cod. 373.4

Nel volume si indagano i fattori abilitanti la performance degli atenei, assumendo il paradigma del capitale intellettuale. Nello specifico, si analizzano in chiave comparativa i modelli contabili impiegati negli atenei europei e italiani per accrescere l’informativa sugli intangibles e si individuano i percorsi di integrazione tra gli approcci del capitale intellettuale e le consolidate metodiche di valutazione della qualità delle attività universitarie.

cod. 373.3

Dopo un inquadramento dei fenomeni di patologia aziendale e una disamina delle differenti modalità di categorizzazione delle possibili tipologie di crisi proposte dalla letteratura aziendalistica, il testo si sofferma sull’analisi del ruolo della corporate governance rispetto al comportamento adottato dall’impresa nei processi di crisi-risanamento, osservato in funzione dell’evoluzione della dinamica delle relazioni tra l’impresa e i propri stakeholder.

cod. 373.2

Esamnate le cause che danno origine alla crisi d’impresa e gli strumenti logici e interpretativi di diagnosi per il management, si analizzano i differenti percorsi di risanamento, individuando le tipologie di intervento in ragione della natura delle inefficienze che possono manifestarsi.

cod. 373.1