Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1073 titoli

Sebastiano Angelo Granata

Sulphur War

I Borbone, l'Europa e l'imperialismo mediterraneo 1734-1850

È il 1838 quando la monarchia borbonica sigla un contratto con i francesi Taix e Aycard, attribuendo alla Compagnie des soufres de Sicile la gestione quasi monopolistica del minerale presente sull’isola. L’accordo suscita le ire della Gran Bretagna, trascinando Napoli e Londra alle soglie di un conflitto armato. Attraverso il racconto della querelle zolfifera, il volume ricostruisce il declino degli assetti sanciti dal Congresso di Vienna e la rinnovata centralità del Mediterraneo, sulle cui acque si tessono e si rimodulano alleanze, si misurano ambizioni ed egemonie, maturano progetti politici e diplomatici di portata globale.

cod. 1573.484

Claudia Giurintano

La redazione del "Domani d'Italia" (1922-1924)

Valori cristiani e difesa delle libertà democratiche

Noto periodico di ispirazione popolare, edito a Milano dal 24 dicembre 1922 al 9 luglio 1924, il «Domani d’Italia» nacque come una «piccola fiaccola» che avrebbe dovuto illuminare in quel momento di “buio” «fino all’alba del domani». Attraverso il dibattito condotto dai suoi redattori è possibile cogliere l’unanime impegno a difesa della libertà, «valore dei valori», diritto naturale prima che civile e politico, e della democrazia.

cod. 541.53

L’esperienza napoleonica in Italia

Un bilancio storiografico

Il bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte (1821-2021) ha riacceso ancora una volta i riflettori sul significato e l’impatto che la vicenda del generale còrso ha avuto sulla storia europea. Questo volume si colloca all’interno di questo mai sopito interesse per le vicende rivoluzionarie e napoleoniche, con l’intento di indagare non tanto la figura e l’operato del re/imperatore, quanto piuttosto l’eredità che quella esperienza, per alcuni territori settentrionali quasi ventennale, ha lasciato agli Stati restaurati.

cod. 1573.486

Andrea Baravelli

Le forme del nero

Nascita e affermazione del fascismo in Emilia-Romagna

Il fascismo nacque a Milano, ma crebbe in Emilia-Romagna. In questa regione s’impose infatti per la prima volta, dimostrando al Paese intero quanto efficace potesse essere il modello proposto dalle camicie nere. Ma quale fu la relazione concretamente instauratasi tra movimento delle camicie nere e territorio emiliano-romagnolo? Lungi dal riprodursi sempre uguale a se stesso, il fascismo si sviluppò infatti aderendo alle particolari caratteristiche sociali e politiche dei territori.

cod. 1792.281

Filippo Dornetti

Integrazione politica e società nella Manciuria coloniale

L'Associazione della Concordia nella contea del Fushun

L’Associazione della Concordia fu l’unica organizzazione politica ammessa dal regime fantoccio del Manchukuo (1932-1945). Essa si proponeva di coordinare la coesistenza pacifica tra i colonizzatori e i popoli colonizzati presenti nel territorio mancese, ma di fatto fu lo strumento nelle mani dell’autorità coloniale nipponica per la costruzione di una comunità politica multietnica sul suolo mancese. Questo volume approfondisce il caso della contea di Fushun per analizzare il processo di diffusione dell’Associazione dalle città agli insediamenti rurali.

cod. 1578.23

Il 1991 fu un anno di grandi cambiamenti e speranze, ma al contempo di grandi sconvolgimenti, con la prima guerra del Golfo, i Balcani infiammati dai conflitti interetnici e il crollo dell’Unione Sovietica sotto il peso delle proprie contraddizioni. Questo volume offre importanti spunti di ricerca per ripensare un periodo straordinariamente intenso che cambiò la storia dell’Europa.

cod. 1581.45

Politica, società, cultura al tavolo della storia

Studi in onore di Claudio Natoli

Professore di Storia contemporanea all’Università di Cagliari, Claudio Natoli ha svolto un ruolo originale come catalizzatore di interessi intorno all’università. Appassionato ideatore di eventi culturali, ha saputo far interagire la ricerca e la didattica con l’apertura al territorio e alle comunità, coinvolgendo scuole, archivi, istituzioni pubbliche e private, organizzazioni politiche e sindacali. Gli scritti raccolti in questo volume, opera di ricercatori e ricercatrici di vari ambiti disciplinari, offrono uno spaccato degli interessi di ricerca di chi con Claudio Natoli ha lavorato.

cod. 1116.34

Monica Fioravanzo

Lina Merlin

Una donna, due guerre, tre regimi


Profondo senso della giustizia sociale, costante impegno per la salvaguardia dei diritti fondamentali, energica attenzione alle classi subalterne e assidua azione a tutela di donne e fanciulli, individuati come la parte più debole della società italiana del Novecento. Sono le caratteristiche della sfaccettata personalità di Lina Merlin, che esercitò un ruolo cruciale nella rinascita dell’Italia stravolta dalla seconda guerra mondiale.
Una fama che non rende ragione della ben più complessa dimensione culturale, umana e civile evidenziata in questo libro.

cod. 541.54

Polveriera Mediterraneo

Dall'Afghanistan all'Algeria, le nuove sfide per l'ordine mondiale

La guerra in Ucraina non ha zittito le armi in Nord Africa e nel Medio Oriente. Il Mediterraneo è una polveriera pronta a esplodere. Gli autori affrontano questi temi descrivendo realtà differenti ma interconnesse, riunendo i pezzi di questo grande puzzle.

cod. 1136.126

Gli anni della Presidenza di Antonio Segni, dal maggio del 1962 sino all’estate del 1964, s’inseriscono in un decennio particolarmente attivo e incisivo della politica estera dell’Italia.
L’azione del Presidente Antonio Segni si sviluppa lungo tre direttrici: la stretta relazione con Washington, di cui l’Alleanza Atlantica appare come corollario; la costruzione europea, nel cui ambito il Presidente sosteneva la candidatura britannica, senza incrinare i rapporti con la Francia; infine le relazioni economiche, politiche e culturali verso i paesi di nuova formazione, che l’ampliarsi della decolonizzazione dal Mediterraneo all’Africa subsahariana rendeva possibile.

cod. 1136.127