Libri di Pubblicazioni in Open Access

La ricerca ha estratto dal catalogo 192 titoli

Scienza e cultura del cibo.

Nuovi ambienti di apprendimento per gli alberghieri

Il settore agroalimentare, uno dei comparti maggiormente trainanti della nostra economia, è destinato a confermarsi come una delle principali risorse strategiche del Paese: la riflessione sul rapporto tra cultura, scienza e cibo ha investito l’intera sfera dell’istruzione e di recente ha interessato anche l’Università italiana, con l’avvio dei primi corsi di laurea improntati ad una nuova visione dell’alimentazione, da Pollenzo, agli atenei di Udine e di Napoli. Collocandosi entro la trasformazione in corso, il volume intende portare a sintesi e valorizzare i risultati conseguiti al termine della prima fase del progetto Ambienti di apprendimento per gli Alberghieri (AAA).

cod. 10515.1

Intercultura e scuola.

Scenari, ricerche, percorsi pedagogici

Il volume muove delle esperienze di ricerca-azione svolte nelle scuole abruzzesi e dei due Master in Organizzazione e gestione delle Istituzioni scolastiche nei contesti multiculturali degli Atenei di Chieti-Pescara e L’Aquila e in altri atenei italiani. Il testo raccoglie saggi che inquadrano il rapporto tra teorie e prassi all’interno degli scenari e dei contesti multiculturali, tentando di ricostruire alcuni aspetti di un dibattito pedagogico che ha scommesso sulle idee di intercultura e di cittadinanza planetaria.

cod. 11115.7

Il volume accoglie le riflessioni di alcuni studiosi sul tema della pedagogia interculturale, qui pensata nei suoi nessi con le attività formative e alla luce delle sempre nuove relazioni fra soggetto e mondo, da assumere culturalmente come compito da leggere, interpretare e orientare: l’intercultura, tema del tutto cruciale in una società sempre più multietnica, è ormai assunta quale nuova promessa nonché indispensabile impegno di studio e ricerca, facendosi perciò problema pedagogico dei più vivi e attuali.

cod. 11115.8

Giusi Antonia Toto

Expertise docente.

Teorie, modelli didattici e strumenti innovativi

I principali momenti di riflessione posti dal volume riguardano l’identità e il ruolo dell’insegnante nella società digitale: la formazione docente, la progettazione educativa e le ricadute prassiche dei nuovi media. Il testo propone riflessioni su tematiche attuali quali la valutazione intesa come processo formativo di acquisizione di conoscenze e le applicazioni innovative della ricerca accademica ai nuovi bisogni di apprendimento. Lo scopo di questo contributo è legare costrutti e paradigmi per identificare da un punto di vista eminentemente pedagogico cosa renda un docente altamente qualificato.

cod. 11096.8

Andrea Ciani

L’insegnante democratico.

Una ricerca empirica sulle convinzioni degli studenti di Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Bologna

Garantire a tutti pari e significative opportunità di apprendimento si può ancora configurare come una delle priorità del nostro sistema scolastico contemporaneo. La didattica e i processi di insegnamento-apprendimento rappresentano le variabili-chiave su cui indirizzare l’attenzione degli studi in ambito pedagogico: il volume presenta un’indagine che ha permesso di riflettere su quali siano le variabili maggiormente collegate a convinzioni di insegnamento democratico dei futuri maestri di scuola dell’infanzia e scuola primaria.

cod. 11311.3

Ombre e ferite dell'educazione.

Violenza e maltrattamento sui minorenni

Il volume si propone di osservare il complesso e ambiguo fenomeno della violenza sull’infanzia da una prospettiva prettamente pedagogica, volta a rendere visibili le ombre che la violenza riverbera sulle pratiche educative. E nel tratteggiarlo vuol ricordare quanto la violenza contro le bambine e i bambini resti una ferita dell’educazione: perché v’è una matrice pedagogica alle radici stesse della violenza, che emerge nell’analisi dei vissuti, delle esperienze e delle dinamiche che avvicinano gli adulti a un pensare ed agire violento.

cod. 11920.1

Il testo descrive e approfondisce i risultati di due ampi progetti di ricerca che hanno coinvolto docenti e studenti di tutti gli ordini di scuola. I progetti hanno fatto della ricerca e della partecipazione degli attori scolastici la propria cifra metodologica e hanno offerto l’occasione di tematizzare alcune criticità dell’esperienza professionale dei docenti: dalla gestione dei conflitti, alla necessità di innovare le metodologie didattiche, fino alla riflessione sul senso e l’identità della scuola di oggi e sui cambiamenti del ruolo insegnante.

cod. 10565.1.1

L'arte di scrivere

Prospettive a confronto

Perché un libro sulla scrittura? Per riaffermarne l’importanza e la polivalenza. All’interno del volume il tema scrittura è presentato da prospettive differenti ma interagenti. Ogni autore ne mette in luce una potenzialità: dal potenziamento delle capacità linguistiche, cognitive e del pensiero critico alla scrittura in lingua facile per favorire i processi di inclusione; dalla scrittura manuale in L2 a vantaggio dell'apprendimento della lingua straniera, ma anche del miglioramento della lingua madre, alla dimensione narrativa della scrittura che guida la costruzione di processi identitari.

cod. 10292.7

Michele Corsi

Il tempo sospeso

L’Italia dopo il coronavirus

Questo tempo sospeso, attualmente dettato e imposto a ciascuno di noi, c’interroga sui nostri comportamenti e sulle nostre condotte. Sulle nostre relazioni e sulle modalità con cui queste si esprimono. Differenti, in buona parte, almeno nei mesi che seguiranno. Sulle scelte sin qui compiute e sulle decisioni da prendere per un futuro migliore. Ponendo alla pedagogia e alla didattica una serie di questioni, urgenti e contemporanee, cui non è possibile sottrarsi. Se non si vuole essere al di fuori della storia. Per abitare, piuttosto, il presente e il domani che ci attende.


cod. 10637.1

Loredana Perla con Luisa Fressoia

Tessere la vita

Scrittura e Sessantotto in cinque microstorie da leggere a scuola: una ricerca didattica

Uno dei tratti caratterizzanti il Sessantotto è la “svolta” narrativa che ha fatto della “presa di parola” e del “partire da sé” i cardini di una rivoluzione culturale in grado di aprire uno spazio impensabile alla legittimazione scientifica della soggettività anche nella ricerca didattica. Sui lasciti educativi del Sessantotto questo libro posa l’attenzione, a partire dall’analisi di cinque scritture autobiografiche di donne che hanno vissuto allora la prima giovinezza e che, lontane dalle tentazioni del reducismo nostalgico, scrivono il Sessantotto attraverso cinque topoi fondamentali – famiglia, relazione, sessualità, maternità e lavoro – dall’analisi dei quali è distillato un decalogo didattico utile per parlare ai giovani del passato ed educarli al valore della storia.

cod. 10335.1