Libri di Storia della chiesa e delle chiese

La ricerca ha estratto dal catalogo 65 titoli

Gli atti del Convegno internazionale su Illuminismo e Protestantesimo (Rovereto, 27-28 marzo 2008). I saggi mostrano quanto sia fecondo e ricco il rapporto tra la civiltà dei Lumi e le idee della Riforma. Il raggruppamento dei contributi in due sezioni fondamentali, Tra Italia ed Europa e Tra Europa e America, intende facilitare il riconoscimento delle comuni intersezioni fra i diversi ambiti del sapere.

cod. 1792.157

Giuseppe Del Torre

Patrizi e cardinali.

Venezia e le istituzioni ecclesiastiche nella prima età moderna

Il volume analizza l’espansione veneziana del Quattrocento, determinata in primo luogo dall’esigenza di tutela della città mercantile e dei suoi commerci mediterranei attraverso la costruzione di un ampio retroterra. Si sofferma poi sul tema dei benefici ecclesiastici, importanti per il prestigio che attribuivano a chi li deteneva, ma anche strumento di controllo delle ‘fedeltà’ locali’.

cod. 1573.391

Geografie confessionali.

Cattolici e ortodossi nel crepuscolo della Repubblica di Venezia (1718-1797)

I filoni d’indagine e le conoscenze sulle vicende e sulle situazioni confessionali nella Repubblica di Venezia durante il suo ultimo secolo. Partendo da una riflessione sul rapporto fra Stato e Chiesa, dagli studi sul cattolicesimo di Venezia stessa, il libro si concentra sulle situazioni confessionali e sui problemi peculiari alla geografia dei domini marittimi, distinti fra Istria, Dalmazia e Albania Veneta, Isole Ionie.

cod. 1792.146

Antonio Rosmini e la Congregazione del Santo Uffizio.

Atti e documenti inediti della condanna del 1887

Attraverso la documentazione inedita conservata presso l’Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede, il volume analizza i documenti che prepararono il Post obitum (1887), vale a dire la condanna, da parte del Sant’Uffizio, di Quaranta proposizioni tratte dagli scritti di uno dei più grandi pensatori in ambito cristiano, Antonio Rosmini (1797-1855).

cod. 496.3.23

Luca Ceriotti, Federica Dallasta

Il posto di Caifa.

L'Inquisizione a Parma negli anni dei Farnese

L’intolleranza religiosa, che induce a ritenere dovuta l’azione repressiva delle autorità, è un elemento distintivo della mentalità diffusa in una società confessionale come quella parmense dei primi secoli dell’antico regime. Il volume presenta le biografie intellettuali dei frati domenicani incaricati di presiedere la corte giudiziaria parmense, i luoghi teatro della loro attività, gli individui e i reati fatti oggetto delle loro attenzioni...

cod. 1792.123

Claudio Maddalena

Le regole del principe.

Fisco, clero, riforme a Parma e Piacenza (1756-1771)

Il tentativo di Guillaume Léon Du Tillot, ai vertici del governo dei ducati di Parma e Piacenza nel XVIII secolo, e autore di un percorso di riforme dal campo fiscale a quello ecclesiastico, di imporre al clero e alle comunità cittadine le regole del principe, ossia quelle norme di diritto pubblico, espressione della sovranità ducale, atte a riformare una lunga tradizione di immunità e privilegi riorganizzando i rapporti tra autorità statale e corpi sociali.

cod. 1792.126

Clelia Pighetti

La cifra di passo

Una loggia spagnola del Settecento

Un linguaggio segreto velava certi colloqui scientifici nel Sei-Settecento. Come auspica Michel Foucault a proposito de Las Meninas di Velázquez, è tempo di definire l’identità dei personaggi “presenti o indicati” anche nei testi criptici e di distinguere tra le parole e le cose. Il presente saggio, decrittando il linguaggio segreto di carte lasciate inedite per secoli, restituisce alla massoneria, e alla cultura spagnola, una vicenda coraggiosa e una pagina amara di storia dell’umanità.


cod. 2000.1169

Giorgio Dell'Oro

Il Regio Economato.

Il controllo statale sul clero nella Lombardia asburgica e nei domini sabaudi

Il volume presenta l’istituto del Regio Economato, soppresso coi Patti Lateranensi del 1929. Risalente al tardo Medioevo, era stato eretto per limitare le ingerenze della Chiesa negli affari di Stato. Tra il ’500 e il ’600 ebbe un ruolo di rilievo nell’affermazione del primato dello Stato nella società civile. Il Regio Economato del ducato di Milano risultò il più efficiente in Europa, e venne pertanto adottato dal regno di Sardegna e, poi, d’Italia.

cod. 1573.371