Libri di Arte, cultura e spettacolo

La ricerca ha estratto dal catalogo 164 titoli

Narrazioni dell'incertezza

Società, media, letteratura

Obiettivo dei contributi raccolti nel volume è di aprire all’interno delle scienze umane e sociali uno spazio di riflessione sulle possibili e auspicabili convergenze tra letteratura, società e media nell’era delle accelerazioni tecnologiche e della provvisorietà valoriale della seconda modernità.

cod. 1381.2.20

Oltre la sindrome del Vilcoyote.

Politiche culturali per disegnare il futuro

Intento del volume è di provare a leggere la situazione attuale della cultura e di proporre alcune indicazioni su cosa potrebbe essere fatto in un domani prossimo.

cod. 1257.48

Keywords.

Decalogo per una formazione all'arte contemporanea

L’arte contemporanea disegna nel mondo panorami aperti e problematici, disponibili ai ripetuti ampliamenti dei propri confini. Per questo occorrono nuove strategie di apprendimento dell’arte, delle sue storie e delle sue teorie. Con dieci keywords il testo richiama i temi prioritari del dibattito artistico più recente. Un volume per studiosi, docenti e appassionati d’arte, ma soprattutto studenti universitari e dell’Alta Formazione artistica.

cod. 449.3

Mimma Gallina, Oliviero Ponte di Pino

Oltre il Decreto.

Buone pratiche tra teatro e politica

Questo volume analizza con competenza e chiarezza i nuovi (e complessi) meccanismi che disegnano la geografia dello spettacolo italiano alla luce delle norme approvate nel 2015, evidenziandone le criticità emerse nel primo anno di applicazione e le riflessioni emerse. Un saggio indispensabile per tutti coloro che operano nel teatro italiano per comprendere la nuova articolazione del sistema teatrale.

cod. 1257.49

Cecilia Guida

Spatial practices

Funzione pubblica e politica dell'arte nella società delle reti

Cosa significa per l’arte spostarsi negli spazi della vita quotidiana e della comunicazione contemporanea? Rileggendo la relazione tra le diverse pratiche artistiche come un rapporto di continuità e di scambio, il testo mostra come le procedure partecipative all’opera nella metropoli anticipino, dialoghino e si completino con quelle degli ambienti comunicativi del Web.

cod. 452.4

Disintegrazione dell’ordine del discorso, dominio della cultura digitale, sconfinamento dello spazio nel tempo e viceversa sono concetti chiave della contemporaneità già presenti in alcuni momenti alti dell’esperienza letteraria novecentesca, rappresentati dalle opere di autori “profeti della software culture” come Joyce, Rilke e Calvino.

cod. 1420.189

Andrea Candela

Dal sogno degli alchimisti agli incubi di Frankenstein.

La scienza e il suo immaginario nei mass media

Uno studio sulle diverse forme di storytelling della scienza e della tecnologia nei mass media. Il testo si concentra prevalentemente sull’informazione giornalistica, cercando di cogliere le motivazioni socio-culturali che hanno indotto prima la carta stampata e poi i mezzi di comunicazione di massa ad avvalersi di un linguaggio sensazionalistico nel raccontare le avventure della scienza.

cod. 244.1.58

Il volume vuole costituire – per gli operatori del settore – un momento di chiarezza e di utilità anche interpretativa nei meandri normativi dei complessivi 48 articoli e 6 allegati e degli obiettivi strategici che regolano il Decreto ministeriale 1 luglio 2014 sullo spettacolo dal vivo.

cod. 1257.44

Umberto Eco con allegria e ironia, Marc Augé con generosità e spirito d’osservazione, Georges Didi-Huberman con creatività e libertà ci offrono qui una riflessione sulla loro esperienza delle immagini. Le parole di tre grandi autori del nostro tempo per parlare di media e società. Per confrontare metodi e territori delle scienze umane e sociali nel costruire le pagine, e le figure, della contemporaneità.

cod. 246.8

Musei di Torino

Nuovi modi di comunicare cultura e bellezza nella prima capitale d'Italia

Attraverso la storia del successo dei musei torinesi, emerge un quadro di quali politiche e di quali tecniche organizzative e comunicative sono necessarie e utili per trasformare l’abbondanza di be-ni culturali dispersi sul nostro territorio in veri oggetti di fruizione di massa, di crescita culturale col-lettiva, di sviluppo economico per il territorio che li ospita.

cod. 118.13