TY - JOUR PY - 2002 SN - 1972-4837 T1 - Persone e gruppi: il lavoro ambulatoriale nella psichiatria pubblica JO - GRUPPI DA - 12/5/2003 1:25:00 PM DO - UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=18859 AU - Pontalti, Corrado IS - 3 VL - IV LA - IT AB - La psicologia dello sviluppo ha studiato la crescita umana come costruzione di individualità. Il pensiero gruppo-analitico pone un differente punto di vista. L’individuo è persona in quanto appartiene a campi mentali, familiari e sociali. Salute mentale è la capacità di transitare tra numerosi e diversi campi mentali. La psicopatologia è il blocco di questi transiti. Quando una persona accede ai Servizi Ambulatoriali è necessario comprendere bene la sua storia come storia della matrice familiare attraverso le generazioni. L’incontro psichiatrico è incontro tra due gruppalità: la gruppalità familiare e la gruppalità istituzionale del Servizio psichiatrico. L’alleanza terapeutica deve essere alleanza non solo con il paziente ma anche con la sua famiglia. Gli errori nella costruzione di questa alleanza determina nei giovani pazienti un drop-out dalla terapia. Per comprendere la complessità dei campi mentali è indispensabile una epistemologia gruppale. Molti psicoterapeuti di gruppo non hanno una epistemologia gruppale e non sanno connettersi con le persone significative della vita del paziente. Ciò può rendere la psicoterapia poco efficace. Se il nostro intervento ambulatoriale è poco efficace aumenta il rischio di cronicità per il paziente. PB - FrancoAngeli ER -