@article{52788, year={2014}, issn={1972-5515}, journal={SOCIETÀ E STORIA }, number={145}, volume={XXXVII}, doi={10.3280/SS2014-145006}, title={Mito nazionale e cattolicesimo italiano: l’apporto di "sublime madre nostra" di alberto banti}, abstract={La pubblicazione del libro di Alberto Banti, Sublime madre nostra costituisce uno degli apporti scientifici più rilevanti nella letteratura storiografica uscita in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unificazione italiana. Le sue tesi sulle "figure profonde" del discorso nazional-patriottico - la nazione come comunità sacrale; rete di parentela; comunità sessuata - invitano ad un confronto con le posizioni del cattolicesimo in materia. Il contributo si sofferma su tre momenti - il volumetto Della nazionalità. pubblicato dal gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio nel 1847; le concezioni espresse dal mondo cattolico italiano, in particolare dall’ordinario militare mons. Bartolomasi, durante la Grande Guerra; il nesso tra religione e patria presentato dalla pubblicistica durante e dopo l’aggressione all’Etiopia - per mostrare omogeneità e differenziazioni della cultura cattolica con il canone nazionale ereditato dal Risorgimento.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=52788}, author={Daniele Menozzi} pages={523-527}, language={IT}}