@article{54658, year={2015}, issn={1972-4942}, journal={RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE}, number={2}, volume={}, doi={10.3280/SA2015-002002}, title={La base ideologico-progettuale dello Stato sociale}, abstract={L’autore intende sottolineare l’importanza dell’ideologia, intesa in senso neutro come progetto politico, sociale e culturale, che si trova alla base di ogni forma di Stato e di ogni istituzione. In particolare l’attenzione è focalizzata sullo Stato sociale, ultimo erede di una politica “proiettata nel futuro” grazie al suo aspetto ideologico-progettuale. Tale forma di Stato sta tuttavia declinando. L’articolo intende analizzare la crisi del modello di Stato sociale attraverso alcune riflessioni sui fattori di questo declino. Essi sono individuati principalmente nella predominanza del capitalismo finanziario sulla politica; in alcune tendenze del mercato e delle politiche pubbliche verso la privatizzazione; in concreti malfunzionamenti dello Stato che riducono il senso di affidabilità nei confronti delle istituzioni. Chi scrive sottolinea inoltre come il problema fondamentale sia non tanto la decadenza dello Stato sociale in sé, quanto il fatto che questa porti con sé anche il crollo del significato che incarna (quello garantista sorto alla fine della Seconda Guerra Mondiale) senza che si siano creati solidi e duraturi significati e progetti alternativi. Il punto di partenza dell’articolo è dunque la constatazione e l’analisi di una situazione di crisi. La conclusione è la necessità che non venga mai interrotto, nelle fasi di transizione fra un modello e un altro, quel flusso storico di pensieri, idee, significati, che impedisce il vuoto di senso esistenziale, culturale, sociale, politico.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=54658}, author={Giovanni de Ghantuz Cubbe} pages={24-38}, language={IT}}