@article{56521, year={2015}, issn={2035-6994}, journal={QUADERNI DI GESTALT}, number={2}, volume={XXVIII}, doi={10.3280/GEST2015-002005}, title={La spontaneità dell’incontro terapeutico come fattore chiave di cambiamento}, abstract={Facendo riferimento alla teoria del sé presentata da Perls, Hefferline e Goodman in Gestalt Therapy (1951), questo lavoro esamina il concetto gestaltico di spontaneità e le sue implicazioni cliniche. La spontaneità è la qualità propria del buon contatto, dell’esperienza piena. Quando è pienamente presente nel qui e ora dell’incontro con l’altro, il terapeuta è nella condizione migliore per cogliere ciò che si presenta al confine di contatto e per rispondere ad esso in modo spontaneo. Così intesa, la spontaneità del terapeuta, che non è mai disgiunta della responsabilità che il ruolo di cura implica, diventa strumento fondamentale di terapia.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=56521}, author={Mercurio Albino Macaluso} pages={75-88}, language={IT}}