@article{57176, year={2016}, issn={2239-6330}, journal={TERRITORIO}, number={77}, volume={}, doi={10.3280/TR2016-077018}, title={I giochi olimpici di Londra e la rigenerazione dell’East End}, abstract={Sin dalle fasi antecedenti la candidatura, i giochi olimpici di Londra 2012 sono stati connessi alla riqualificazione dell’East End. I britannici ne hanno fatto il propulsore di una strategia urbanistica redistributiva per migliorare le condizioni sociali e ambientali di alcuni tra i quartieri più disagiati della capitale. Per questo la progettazione del Queen Elizabeth Olympic Park, sede dei principali impianti e del villaggio degli atleti, è stata improntata alla legacy, cioè alla riconversione postolimpica di infrastrutture, edifici e spazi aperti. A tre anni dalla chiusura dei giochi la rigenerazione urbana procede nel senso previsto non senza adattamenti al mutato scenario economico e politico. Al di là degli esiti specifici, l’aver pianificato un grande evento entro il quadro degli obiettivi di sviluppo della città ospitante è una scelta corretta di governo del territorio} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=57176}, author={Francesco Curci and Luca Gaeta} pages={110-119}, language={IT}}