@article{63133, year={2018}, issn={2281-6046}, journal={QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA}, number={43}, volume={}, doi={10.3280/QPC2018-043006}, title={Riflessione sulla diagnosi del perfezionismo in età evolutiva}, abstract={C’è un crescente interesse nella ricerca sul perfezionismo in età evolutiva, anche perché sempre più si evidenzia la sua relazione con varie forme di disagio nei bambini e negli adolescenti. Nelle fasi iniziali della terapia può essere utile indagare la presenza di perfezionismo e discriminare se si tratti di una forma di perfezionismo che mantiene le sue caratteristiche adattive o, al contrario, presenti aspetti maladattivi o clinici. In tale ottica è stato preso in esame l’uso su un campione italiano del questionario CAPS The Child-Adolescent Perfectionism Scale (Flett e Hewitt, 1990). È uno degli strumenti più utilizzati nella ricerca per valutare il perfezionismo nei bambini e negli adolescenti ed è stato testato in varie culture con campioni clinici e non. Verranno qui analizzati i dati preliminari di una ricerca su un ampio campione non clinico composto da bambini e ragazzi fra i 9 e i 18 anni individuati presso scuole di Roma e provincia. È stata verificata l’affidabilità del questionario CAPS e l’associazione fra i dati rilevati e la presenza di sintomi di ansia e depressione.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=63133}, author={Cristiana Patrizi and Valeria Semeraro and Maria Pontillo and Rosaria Monfregola and Lorenza Isola} pages={97-115}, language={IT}}