TY - JOUR PY - 2020 SN - 1972-5043 T1 - Tracce JO - PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE DA - 9/15/2020 12:00:00 AM DO - 10.3280/PU2020-003008 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=66948 AU - Merini, Alberto AU - Galli, Pier Francesco SP - 447 EP - 470 IS - 3 VL - LA - IT AB - Dopo una nota redazionale, viene ripubblicato l’articolo di Bolko & Merini "Il setting" (origina-riamente uscito nel n. 2/1988 di Psicoterapia e Scienze Umane) allo scopo di riflettere su questo concetto della teoria della tecnica psicoterapeutica in un momento in cui, a causa della pandemia di COVID-19, si è diffusa la terapia on-line e da più parti si è discusso di questo "nuovo" setting. Dopo aver definito il setting come lo scenario, il luogo e il tempo in cui si svolge la terapia, ven-gono ripercorse le teorie proposte da diversi autori a partire da Freud; in particolare, vengono discusse le posizioni di Balint, Bergeret, Bion, Bleger, Eissler, Galli, Greenacre, Greenson, Hei-mann, Macalpine, Meltzer, Stone, Menninger, Modell, Rycroft, Thomä & Kächele, Winnicott, etc. Viene sottolineato come il setting, da elemento inerte e ininfluente sul processo, a partire dagli anni 1950 cambia significato divenendo un agente terapeutico, essenziale soprattutto nella patologia grave. PB - FrancoAngeli ER -