Io e il gruppo nel mestiere di terapeuta e formatore

Titolo Rivista RUOLO TERAPEUTICO (IL)
Autori/Curatori Emanuele Santirocco
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2010/114
Lingua Italiano Numero pagine 8 P. 41-48 Dimensione file 108 KB
DOI 10.3280/RT2010-114004
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La persona si struttura attraverso le relazioni che stabilisce dal primo mi- nuto di vita in avanti. Si tratta di transazioni di una certa qualità emotiva, che includono odori, colori, suoni e che vengono interiorizzate dal bambino. Sono "innesti" psichici fondamentali per la crescita. Che, curiosamente, non mobilitano difese immunitarie. Tutto questo per segnalare il tema sconfinato e anche un po’ misterioso delle comunicazioni da inconscio a inconscio. Ovvero il passaggio di vissuti e contenuti emotivi da una persona all’altra, che si manifestano anche nell’esperienza clinica. Nel lavoro di terapeuta e formatore, l’autore dichiara di trovarsi spesso alle prese con i suoi tormenti emotivi, nati dall’incontro con l’altro. Che, se adeguatamente trattati, costituiscono degli strumenti potenti per capire qualcosa in più dell’interlocutore e di sé. Inoltre aggiunge di non essere affetto da pretese definitorie tese a catalogare cosa sia terapeutico e cosa invece formativo. Le domande che si pone quando incontra l’altro, paziente o collega che sia, sono: capisco la realtà umana che ho davanti? Sono in grado di fornire il mio aiuto, cioè di testimoniare una presenza? I ruoli di terapeuta e formatore condividono l’intento di governare la complessità alla luce di determinati principi etici. Secondo l’autore, l’individuo e la tecnica coincidono, perché ritiene che in questo tipo di mestiere la soggettività critica sia un bene di prima necessità. Inoltre aggiunge che chi porta un caso clinico, indipendentemente dal fatto che sia in formazione o in supervisione, ha un nervo scoperto. Il modello formativo cui fa riferimento l’autore è quello della supervisione di gruppo. Seguono alcuni casi clinici.;

Keywords:Relazione, gruppo, inconscio, etica, tecnica

Emanuele Santirocco, Io e il gruppo nel mestiere di terapeuta e formatore in "RUOLO TERAPEUTICO (IL)" 114/2010, pp 41-48, DOI: 10.3280/RT2010-114004