Per un ampliamento del metodo freudiano

Titolo Rivista SETTING
Autori/Curatori César Botella
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2011/31
Lingua Italiano Numero pagine 18 P. 35-52 Dimensione file 682 KB
DOI 10.3280/SET2011-031003
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L’articolo sostiene la necessità di articolare tra loro, nella terapia psicoanalitica, la componente logica e la componente affettiva della relazione. La componente logico-cognitiva si esprime soprattutto attraverso l’attività interpretativa all’interno della quale sono presenti implicitamente anche aspetti affettivi; reciprocamente, gli interventi non-interpretativi non mancano mai di una componente logica o cognitiva. Questa è legata alle varie teorie a cui facciamo riferimento e alla conoscenza del paziente, e soprattutto al terapeuta e al controtransfert in quel particolare momento della terapia. Vengono presi in considerazione il significato logico-affettivo del setting, la logica del processo interpretativo, e infine il significato delle "azioni affettive". In particolare viene differenziato il significato delle "azioni affettive" rispetto agli enactment e ai più generici interventi supportivi. Le prime hanno una struttura particolare e possono avere la capacità di influire in senso positivo sugli schemi della memoria implicita del "Sé cattivoaffetto negativo-oggetto negativo".;

César Botella, Per un ampliamento del metodo freudiano in "SETTING" 31/2011, pp 35-52, DOI: 10.3280/SET2011-031003