Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Stefano Petrucciani
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/2
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 125-137 Dimensione file 109 KB
DOI 10.3280/PARA2013-002010
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L’articolo propone un paragone tra le teorie di Ernesto De Martino e quelle di Theodor W. Adorno soffermandosi in particolare su due testi chiave come Il mondo magico (1948) dell’antropologo italiano e la Dialettica dell’illuminismo (1947) scritta da Adorno in collaborazione con Max Horkheimer. Entrambi i testi studiano il processo di costituzione del soggetto autonomo, capace di controllare la sua interiorità e di dominare la natura. Ma entrambi riflettono anche, e questo è l’aspetto che viene sottolineato maggiormente nell’articolo, sul fatto che la soggettività autonoma e razionale non è una conquista irreversibile, ma è costantemente esposta al rischio della regressione e della barbarie, come ha mostrato l’esperienza dei totalitarismi del Novecento.;
Keywords:Adorno, De Martino, magia, Sé, soggettività.
Stefano Petrucciani, De Martino, Adorno e le avventure del Sé in "PARADIGMI" 2/2013, pp 125-137, DOI: 10.3280/PARA2013-002010