Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Andrea Miglierese
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/77
Lingua Italiano Numero pagine 9 P. 120-128 Dimensione file 480 KB
DOI 10.3280/TR2016-077019
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Affrontare la progettazione di un Grande Evento richiede alla disciplina architettonica e urbana di confrontarsi con le specificità dei contesti instabili, attraverso uno spostamento concettuale da un’interpretazione del progetto come prodotto a una sua interpretazione come processo. Il confronto con i ‘territori in movimento’ richiede la capacità di pensare a una diversa relazione fra tempo e progetto così da sviluppare una possibile crononomia della composizione dove il parametro temporale divenga una variabile della pratica architettonica. Attraverso il concetto di frame proposto da Bernard Cache diviene possibile sviluppare un’idea di flessibilità contestualmente vincolata che porta a considerare i Grandi Eventi come occasione per la predisposizione di un’armatura spaziale in grado di orientare e facilitare le trasformazioni future, contribuendo alla costruzione della città pubblica;
Keywords:Grandi eventi; tempo e progetto; contesti instabili
Andrea Miglierese, Tempo e progetto. Grandi eventi, progettare in contesti instabili in "TERRITORIO" 77/2016, pp 120-128, DOI: 10.3280/TR2016-077019