Psicoterapia della Gestalt con i bambini: un modello di lavoro di gruppo

Titolo Rivista QUADERNI DI GESTALT
Autori/Curatori Silvia Tosi
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/1
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 91-100 Dimensione file 174 KB
DOI 10.3280/GEST2016-001007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

In questo articolo, partendo dal concetto di intenzionalità di contatto e, nello specifico, di intenzionalità di crescita, viene presentato un modello di lavoro di gruppo con i bambini. Il modello nasce nella pratica clinica dell’autrice e dal desiderio di offrire ai piccoli pazienti e ai loro genitori un setting che permetta la relazione tra pari e l’uso di molteplici canali espressivi. L’obiettivo del gruppo è quello di aiutare il bambino a ripristinare la spontaneità del sé, dandogli la possibilità di sperimentare inedite modalità di contatto e di sviluppare nuovi adattamenti creativi. Il terapeuta è presente al confine di contatto con i sensi aperti e si fa guidare da criteri estetici.;

Keywords:Psicoterapia della Gestalt con i bambini, gruppo, intenzionalità di contatto, intenzionalità di crescita, sviluppo, bambino, genitori, campo, esperienza.

  1. Borino T., Craparo G. (2012). La terapia di gruppo nella clinica contemporanea. Dialogo tra Calogero Lo Piccolo, Giovanni Lo Castro e Margherita Spagnuolo Lobb. Quaderni di Gestalt, XXV, 1: 9-22. DOI: 10.3280/GEST2012-00100
  2. Cartacci F. (2002). Bambini che chiedono aiuto. L’ascolto e la cura nella terapia dell’esperienza. Milano: Unicopli.
  3. Conte E., Tosi S. (2016). Between Spontaneneity and Intentionality of Growth: Gestalt Therapy and Children. In: Spagnuolo Lobb M., Levi N., Williams A., eds., Gestalt Therapy with Children. From Epistemology to Clinical Practice. Siracusa: Istituto di Gestalt HCC Italy Publ. Co.
  4. Dotti L. (2002). Lo psicodramma dei bambini. Milano: FrancoAngeli.
  5. Fabbrini A., Cartacci F., Cescon R., Gallozzi M, Lotito D. (1993). Bambini e psicoterapia della Gestalt. Appunti di terapia infantile. Blocknotes n. 4. Milano: Centro Alia.
  6. Francesetti G., Gecele M. (2010). Psicopatologia e diagnosi in psicoterapia della Gestalt. Quaderni di Gestalt, XXIII,1: 51-78. DOI: 10.3280/GEST2010-00100
  7. Francesetti G., Gecele M., Roubal J. (2014). La prospettiva della psicoterapia della Gestalt sulla psicopatologia. In: Francesetti G., Gecele M., Roubal J., a cura di, La psicoterapia della Gestalt nella pratica clinica. Dalla psicopatologia all’estetica del contatto. Milano: FrancoAngeli, pp. 65-85.
  8. Frank R. (2001). Body of Awareness. A Somatic and Developmental Approach to Psychotherapy. Cambridge, MA: Gestalt Press (trad. it.: Il corpo consapevole. Un approccio somatico ed evolutivo alla psicoterapia. Milano: FrancoAngeli, 2005).
  9. Iacono D., Maltese G. (2015). L’invidia, i bambini e le fiabe. In: Salonia G., a cura di, I come invidia. Assisi: Cittadella Editrice, pp. 77-95.
  10. Kitzler R. (2007). The Ambiguities of Origins: Pragmatism, the University of Chicago, and Paul Goodman’s Self. Studies in Gestalt Therapy. Dialogical Bridges, I, I: 41-66.
  11. Levi N. (2014). La gabbia dorata dell’adattamento creativo: un approccio gestaltico alla psicoterapia con bambini ed adolescenti. In: Francesetti G., Gecele M., Roubal J., a cura di, La psicoterapia della Gestalt nella pratica clinica. Dalla psicopatologia all’estetica del contatto. Milano: FrancoAngeli, pp. 293-310 (ed. or.: The Gilded Cage of Creative Adjustment: A Gestalt Approach to Psychotherapy with Children and Adolescents. In: Francesetti G., Gecele M., Roubal J., eds., Gestalt Therapy in Clinical Practice. From Psychopathology to the Aesthetics of Contact. Milano: FrancoAngeli, 2013, pp. 265-280).
  12. Mione M., Conte E. (2004). Postmodernità e relazione educativa: l’età della fanciullezza. In: Romano R.G., a cura di, Ciclo di vita e dinamiche educative nella società postmoderna. Milano: FrancoAngeli, pp. 93-125.
  13. Oaklander V. (1978). Windows to Our Children. A Gestalt Therapy Approach to Children and Adolescents. Moab, UT: Real People Press (trad. it.: Il gioco che guarisce. La psicoterapia della Gestalt con bambini e adolescenti. Catania: Edizioni Pina Catania, 1999).
  14. Perls F., Hefferline R., Goodman P. (1971). Terapia e pratica della terapia della Gestalt. Vitalità e accrescimento nella personalità umana. Roma: Astrolabio (ed. or.: Gestalt Therapy. Excitement and Growth in the Human Personality. New York: The Gestalt Journal Press, 1951).
  15. Robine J.-M. (2006). La psychotherapie comme ésthetique. Bordeaux: L’Exprimerie.
  16. Spagnuolo Lobb M. (2011a). Il now-for-next in psicoterapia. La psicoterapia della Gestalt raccontata nella società post-moderna. Milano: FrancoAngeli.
  17. Spagnuolo Lobb M. (2011b). L’adattamento creativo come compito terapeutico nella società liquida. In: Francesetti G., Gecele M., Gnudi F., Pizzimenti M., a cura di, La creatività come identità terapeutica. Atti del II Convegno della Società Italiana Psicoterapia Gestalt. Milano: FrancoAngeli, pp. 23-43).
  18. Stern D.N. (1985), The Interpersonal World of the Infant: A View from Psychoanalysis and Developmental Psychology. New York: Basic Books (trad. it.: Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Bollati Boringhieri, 1987).
  19. Tosi S., Cucchiani A., Vitali R. (2013). “Grazie e a rivederci”. Tra identificazioni e autonomia: forme di intervento terapeutico nel Servizio Pubblico. Quaderno dell’Istituto di Psicoterapia del Bambino e dell’Adolescente, 37: 53-65.
  20. Tosi S. (2014). Storie in movimento: psicoterapia con famiglie migranti. In: Francesetti G., Ammirata M., Riccamboni R., Sgadari N., Spagnuolo Lobb M., a cura di, Il dolore e la bellezza. Atti del III Convegno della Società Italiana Psicoterapia della Gestalt. Milano: FrancoAngeli, pp. 178-181.
  21. Wheeler G. (2000). Per un modello di sviluppo in psicoterapia della Gestalt. Quaderni di Gestalt, XX, 30/31: 40-59.

Silvia Tosi, Psicoterapia della Gestalt con i bambini: un modello di lavoro di gruppo in "QUADERNI DI GESTALT" 1/2016, pp 91-100, DOI: 10.3280/GEST2016-001007