Comunicazione smart ed educazione ai sentimenti

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Autori/Curatori Fiammetta Fanizza
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/53
Lingua Italiano Numero pagine 15 P. 96-110 Dimensione file 221 KB
DOI 10.3280/SC2017-053007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

;

Keywords:Teenagers, social network, sentimental education, knowlegde education, coopertaive learning, civic/political engagement.

  1. Bartoletti R., Faccioli F. (a cura di) (2013), Comunicazione e civic engagement. Media, spazi pubblici e nuovi processi di partecipazione, FrancoAngeli, Milano.
  2. Becker H.S. (1987), Outsiders. Saggi di sociologia della devianza, Edizioni Gruppo Abele, Torino.
  3. Berger P.L., Luckmann G. (1969), La realtà come costruzione sociale, il Mulino, Bologna.
  4. Bianco A. (2011), Georg Simmel: le forme dell’amore, «Societàmutamentopolitica», 2(4), pp. 54 e sgg.
  5. Boda G. (2001), Life skill e peer education. Strategia per l’efficacia personale e collettiva, La Nuova Italia, Scandicci.
  6. Castells M. (2002), Galassia Internet, Feltrinelli, Milano.
  7. Anzera G., Comunello F. (a cura di) (2005), Mondi digitali. Riflessioni e analisi sul Digital Divide, Guerini, Milano.
  8. Di Cesare G., Giammetta R. (2011), L’adolescenza come risorsa. Una guida operativa alla peer education, Carocci, Roma.
  9. Ferrarotti F. (1985), Max Weber e il destino della ragione, Laterza, Roma-Bari.
  10. Ferri P. (2011), I nativi digitali, Bruno Mondadori, Milano.
  11. Garelli F., Palmonari A., Sciolla L. (2006), La socializzazione flessibile. Identità e trasmissione dei valori tra i giovani, il Mulino, Bologna.
  12. Gramsci A. (1948), Gli intellettuali e l’organizzazione della cultura, Einaudi, Torino.
  13. Kagan S. (2000), Apprendimento cooperativo. L’approccio strutturale, Edizioni Lavoro, Roma.
  14. Lancini M. (2015), Adolescenti navigati. Come sostenere la crescita dei nativi digitali, Erickson, Trento.
  15. Levy P. (2002), L’intelligenza collettiva. Per un’antropologia del cyberspazio, Feltrinelli, Milano.
  16. Livingstone S. (2008), Lo spettatore intraprendente. Analisi del pubblico televisivo, Carocci, Roma.
  17. Morcellini M. (1994), Passaggio al futuro. La socializzazione nell’età dei mass media, FrancoAngeli, Milano.
  18. Morozov E. (2011), L’ingenuità della rete. Il lato oscuro della libertà di internet, Codice Editore, Torino.
  19. Norris P. (2001), Digital Divide: Civic Engagement, Information Poverty and the Internet Worldwide, Cambridge University Press, New York.
  20. Perfetti S. (2014), La comunicazione nell’era della società complessa. La formazione della persona fra media generalisti e media digitali, Aracne, Roma.
  21. Riva G. (2012), Psicologia dei nuovi media. Azione, presenza, identità e relazioni nei media digitali e nei social media, il Mulino, Bologna.
  22. Riva G. (2014), Nativi Digitali. Crescere e apprendere nel mondo dei nuovi media, il Mulino, Bologna.
  23. Sartori G. (1998), Homo videns. Televisione e post-pensiero, Laterza, Roma-Bari.
  24. Seligman M.E.P., Csickzentmihaly M. (2000), Positive psychology, «American Psychologist», 55(1), pp. 5-14.
  25. Simmel G. (2001), in Vozza M. (a cura di), Filosofia dell’amore, Donzelli, Roma, p. 167.
  26. Simone R. (2006), La terza fase. Forme di sapere che stiamo perdendo, Laterza, Roma-Bari.
  27. Simone R. (2012), Presi nella rete. La mente ai tempi del web, Garzanti, Milano.
  28. Trentin G. (2010), Networked Collaborative Learning: social interaction and active learning, Woodhead/Chandos Publishing Limited, Cambridge, UK.
  29. Weber M. (2009), La politica come professione, Mondadori, Milano.
  30. Wenger E. (2006), Comunità di pratica. Apprendimento, significato e identità, Raffaello Cortina, Milano.
  31. Wenger E., McDermott R., Snyder W.M. (2002), Cultivating Communities of Practice, Harvard Business School Press, Boston.

Fiammetta Fanizza, Comunicazione smart ed educazione ai sentimenti in "SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE " 53/2017, pp 96-110, DOI: 10.3280/SC2017-053007