Titolo Rivista STUDI ORGANIZZATIVI
Autori/Curatori Niccolò Casnici, Sergio Albertini, Marco Castellani
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/2
Lingua Inglese Numero pagine 27 P. 9-35 Dimensione file 292 KB
DOI 10.3280/SO2020-002001
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In this paper, we focus on limited and joint-stock active companies operating between 2008 and 2016 within the Brescian manufacturing system (n=7,619). After processing data for 1,047 firm-level agreements, we examined the impact of economic and organisational features on companies’ decentralised bargaining activity. In a first probit model, the purely economic-financial variables included do not explain company bargaining behaviour. However, a second probit model with only organisational variables shows that the largest and longest lasting companies were more likely to sign new agreements. In addition, while firm bargaining history tended to increase the likelihood of an agreement being signed, family-type governance had the opposite effect. Potential explanations of these findings are discussed, mainly in consideration of the widespread diffusion of a decentralised bargaining model based on family-type ownership and medium-small corporate dimensional scale.
In questo contributo ci focalizziamo sulle società per azioni attive nel sistema produttivo bresciano tra il 2008 e il 2016 (n=7,619). Dopo aver elaborato i dati riguardanti 1,047 contratti aziendali, abbiamo esaminato l'impatto di fattori economici ed organizzativi sull'attività di contrattazione decentrata. In un primo modello probit, le variabili economico-finanziarie incluse si sono rivelate inefficaci per spiegare le dinamiche contrattuali delle aziende. Tuttavia, un secondo modello probit con sole variabili organizzative mostra che le società più grandi e più longeve sono più propense a firmare nuovi contratti. Inoltre, se una consolidata esperienza nella contrattazione decentrata tende ad aumentare la probabilità di sviluppare contratti, la presenza di un assetto di governance familiare ha l’effetto opposto. A conclusione del lavoro discuteremo le potenziali implicazioni di questi risultati, tenendo conto dell’ampia diffusione in Italia di un modello di contrattazione decentrata ancorato alla gestione familiare e alle logiche della piccola-media impresa.
Keywords:Studi organizzativi; contrattazione di secondo livello; accordi aziendali
Niccolò Casnici, Sergio Albertini, Marco Castellani, Features shaping second-level bargaining: The case of the Brescian industrial system in "STUDI ORGANIZZATIVI " 2/2020, pp 9-35, DOI: 10.3280/SO2020-002001