Digital Service Act e turismo online

Titolo Rivista RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO
Autori/Curatori Giuliana Amore
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/39 Lingua Italiano
Numero pagine 26 P. 54-79 Dimensione file 242 KB
DOI 10.3280/DT2023-039003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Pochi anni dopo l’entrata in vigore del GDPR (General Data Protection Re-gulation o Regolamento generale sulla protezione dei dati), l’UE ha approva-to un’altra fondamentale legislazione ispirata alla protezione dei dati. Si tratta, com’è noto, del Regolamento sui servizi digitali (Digital Service Act o DSA) volto principalmente a creare uno spazio digitale più sicuro. Tutto ciò riguar-da, ovviamente, anche l’industria dei viaggi e del turismo, una delle più colpi-te dallo sviluppo digitale e tra le prime ad utilizzare le tecniche di marketing digitale per coinvolgere gli utenti: da qui, la necessità di individuare, da un la-to, l’ambito soggettivo e oggettivo di operatività del Digital Service Act, con precipuo riferimento al settore turistico; e, dall’altro, le implicazioni e i colle-gamenti sistematici tra il Digital Service Act e il GDPR.;

Giuliana Amore, Digital Service Act e turismo online in "RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO" 39/2023, pp 54-79, DOI: 10.3280/DT2023-039003