Quo vado, ovvero sul perché in Puglia chi emigra per studio o per lavoro tende a tornare

Titolo Rivista TERAPIA FAMILIARE
Autori/Curatori Gregorio Manieri, Marta Ruggiero
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2023/133
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 77-97 Dimensione file 653 KB
DOI 10.3280/TF2023-133008
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L’articolo che segue si pone come principale obiettivo quello di dar vita a una riflessione su quanto sia fondamentale, nella vita di chi è nato e cresciuto in Puglia, il ritorno, dopo essersi allontanati, alla propria terra e alle proprie origini. Si partirà da una analisi storico-sociologica e geografica prima, per poi arrivare a un’analisi psicologica attraverso la focalizzazione su uno dei fenomeni che da sempre caratterizzano il nostro Paese, quello della migrazione. Quindi si cercherà di mettere in luce quali sono quegli elementi, culturali e familiari, che spingono chi vive in territori pugliesi prima di tutto ad allontanarsi e poi, per ragioni multiple, a ritornare. Parlando di separazioni e appartenenze, miti e tradizioni, distanze e ri-unioni, si esporranno le ragioni sottostanti la voglia e il bisogno, soprattutto tra i più giovani, di andar via dalla terra d’origine, alla ricerca tanto di se stessi quanto di una maggiore stabilità, per poi decidere di farvi ritorno, diversi, cambiati, ma con la necessità di dare ascolto a quel forte richiamo delle proprie radici. Attraverso il racconto di una coterapia e l’espressione di elementi propri dei terapeuti stessi, si metteranno in luce quegli aspetti che caratterizzano le famiglie pugliesi, famiglie culturalmente invischiate, matriarcali, dai confini non sempre ben definiti, cercando di comprendere quali siano quei fattori che, anche grazie e attraverso il fenomeno migratorio, possono consentire il giusto equilibrio tra appartenenza e separazione.;

Keywords:migrazione, migrazione di ritorno, differenziazione, psicoterapia familiare, multigenerazionale, forza del noi.

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Gregorio Manieri, Marta Ruggiero, Quo vado, ovvero sul perché in Puglia chi emigra per studio o per lavoro tende a tornare in "TERAPIA FAMILIARE" 133/2023, pp 77-97, DOI: 10.3280/TF2023-133008