Spinoza e i miracoli. Su un’autocorrezione nel carteggio con Oldenburg
Titolo Rivista RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Autori/Curatori Emanuela Scribano
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/3
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 611-620 Dimensione file 129 KB
DOI 10.3280/SF2024-003006
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Lo scambio epistolare tra Spinoza e Oldenburg è un documento importante per la ricezione del Trattato teologico-politico e, in particolare, per la teoria spinoziana dei miracoli. In queste pagine mi occuperò di un inciso sorprendente contenuto in una lettera di Spinoza a Oldenburg. Si tratta dell’inciso nel quale Spinoza «concede» che anche gli infedeli che fossero stati presenti alla presunta resurrezione di Cristo dai morti avrebbero visto quello che anche i fedeli presenti hanno visto e interpretato come un miracolo. In una lettera precedente, invece, Spinoza aveva affermato che solo i «santi» avevano assistito alla resurrezione di Cristo. Nelle pagine che seguono fornirò una ipotesi sulle ragioni che possono aver indotto Spinoza a questa autocorrezione.;
Emanuela Scribano, Spinoza e i miracoli. Su un’autocorrezione nel carteggio con Oldenburg in "RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA" 3/2024, pp 611-620, DOI: 10.3280/SF2024-003006