Titolo Rivista ITALIA CONTEMPORANEA
Autori/Curatori Ignazio Veca
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/306
Lingua Italiano Numero pagine 9 P. 165-173 Dimensione file 117 KB
DOI 10.3280/IC2024-306010
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Il film di Marco Bellocchio tratta di un episodio della storia, italiana e non solo, che viene riproposto a un pubblico le cui reazioni eccedono l’evento rievocato. E tuttavia, chi della storia di Edgardo Mortara non sapesse nulla, di fronte a “Rapito” se ne fa un’idea che, per esplicita affermazione del regista, non vuole interrogare la storia fattuale. Il contributo mira a evidenziare i cortocircuiti con cui il caso Mortara viene dibattuto in quanto specchio della memoria, ed entro cui “Rapito” si colloca e con cui dialoga. D’altra parte, il caso Mortara fu fin dalla sua deflagrazione un affaire, uno di quegli eventi mediatici che la storiografia ha imparato da tempo a mettere a distanza e ad analizzare. Non è dunque su quell’evento in sé che “Rapito” sollecita una riflessione, ma del modo in cui viene metabolizzato nel tempo presente.;
Keywords:cinema, memoria, antisemitismo, conversione, Bellocchio
Ignazio Veca, La storia e i cortocircuiti tra presente e passato in "ITALIA CONTEMPORANEA" 306/2024, pp 165-173, DOI: 10.3280/IC2024-306010