Azione mirata

Franco Larocca

Azione mirata

Per una metodologia della ricerca in educazione speciale

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 288

ISBN: 9788846449313

Edizione: 3a ristampa 2008, 1a edizione 2003

Codice editore: 1121.6

Disponibilità: Buona

Lo studio della complessità dell'educazione in generale offre e mostra come affrontare la difficile ricerca in quella speciale. Per l'educazione speciale si richiede una mira particolare da parte di educatori esperti. Ma chi è l'educatore esperto? Il teorico o l'educatore sul campo?

Un quarantennio di ricerca nel settore consente all'autore di esplicitare il posto che occupa e il ruolo che svolge la teoria. La centralità della ricerca-azione e della preparazione teorica che questa richiede agli attori responsabili si fa critica costruttiva e propositiva per i corsi di preparazione degli insegnanti in genere, e quelli di sostegno in particolare, avanzando la proposta di un maggior peso da riservare all'esperienza diretta osservata con sguardo pedagogico.

È a partire dall'analisi dell'esperienza diretta dell'azione educativa speciale che lo studioso esplicita problematiche epistemologiche e metodologiche capaci di offrire nuove prospettive di intervento mirato.

Il lavoro, pur riguardando studiosi e studenti di scienze dell'educazione speciale, in particolare quelli di sostegno, intende rivolgersi a quanti si occupano più o meno direttamente di problematiche educative da vari punti di vista: sociologi, psicologi, filosofi, storici, e persino epistemologi e metodologi della ricerca. Non ultimi a trarre profitto saranno gli animatori e gli educatori dei centri socio educativi e dei tanti altri centri che necessitano di azioni mirate allo sviluppo umano dei diversamente abili.

Franco Larocca , direttore del Dipartimento di Scienze dell'educazione dell'Università di Verona, è Ordinario di Pedagogia speciale e docente di Metodologia della ricerca pedagogica. È autore di vari studi sui problemi educativi. Fra i più noti si ricordano 0ltre la creatività, l'educazione (1983); Dialogo creativo (1992); Follia e creatività (1997); Nei frammenti l'intero (1999); Pedagogia speciale (2000); Pedagogia Generale, con elementi di didattica generale (2000); Nascere educatamente (2001). Numerosi sono i suoi articoli scientifici in varie riviste specializzate. Da dieci anni attiva Convegni nazionali e internazionali di Musicoterapia per l'handicap di cui è curatore degli Atti (1994-2003). Consulente di varie istituzioni di educazione speciale, è responsabile del Gruppo di studi e ricerche sull'handicap del Dipartimento di Scienze dell'educazione dell'Università di Verona. Già direttore di corsi di specializzazione al sostegno, è responsabile del corso per insegnanti di sostegno della secondaria nella Scuola di Interfacoltà di Specializzazione (SSIS) del Veneto.


Introduzione
(Il sapere pedagogico)
L'azione in atto
(Proemio: azione mirata ad attivare processi invisibili nell'educazione speciale; L'azione educativa; Lo specifico dell'azione educativa)
Lo sguardo pedagogico
(L'osservazione dell'azione educativa; L'osservazione partecipata)
Dentro l'azione un modello di progetto dinamico
(Dentro l'azione educativa; Un modello di progetto dinamico)
Studiare il processo in educazione speciale
(Ripresa; Analogia e ridondanza nella ricerca educativa; I processi oltre le tecniche in educazione speciale)
Azione come fonte di sapere
(Ripresa; Scienza: un concetto analogo; Requisiti che permettono di chiamare scienza una disciplina; Che tipo di disciplina è la pedagogia?; Centralità dell'azione in educazione speciale, e non solo; I punti di vista sul processo educativo)
Conclusioni

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