I risultati della ricerca genetica promettono di contribuire in modo sempre crescente a comprendere le basi biologiche dell'unicità individuale e di molte patologie, con la prospettiva di avere ricadute cliniche che genereranno grandi benefici in termini di miglioramento della salute collettiva. L'enorme potenziale dischiuso dalla genetica porta con sé sfide di carattere etico, economico e sociale che dovremmo già da ora attrezzarci ad affrontare.
Il volume raccoglie tre pareri preparati dal Gruppo misto del Comitato Nazionale per la Bioetica e il Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita e dedicati, rispettivamente, ai test genetici di suscettibilità e alla medicina personalizzata, al consenso informato nella raccolta di campioni biologici a fini di ricerca e ai rapporti tra test genetici e assicurazioni. I tre documenti mettono a fuoco lo stato dell'arte e i principali problemi morali, sociali e giuridici sollevati dalle frontiere della scienza e sono accompagnati da tre saggi di commento che estendono ulteriormente il panorama delle questioni e approfondiscono i punti salienti da un punto di vista bioetico.

Matteo Galletti è docente di Bioetica presso l'Università degli Studi di Firenze.
Monica Toraldo di Francia è docente di Bioetica presso la Stanford University (Breyer Center for Overseas Studies in Florence) e membro del Comitato Nazionale per la Bioetica.