Carriere mobili.

A cura di: Anna Cortese

Carriere mobili.

Percorsi lavorativi di giovani istruiti nel Mezzogiorno

I risultati di un’indagine sulla mobilità del lavoro e sulle carriere di giovani adulti in un contesto urbano del Mezzogiorno caratterizzato da gravi squilibri occupazionali e da un modello prevalente di “mobilità regressiva”, che comprime le opportunità di promozione attraverso il lavoro e amplifica i rischi delle transizioni.

Edizione a stampa

39,00

Pagine: 320

ISBN: 9788856849981

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1529.2.117

Disponibilità: Buona

Pagine: 320

ISBN: 9788856860627

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1529.2.117

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume presenta i risultati di una ricerca sulla mobilità del lavoro e sulle carriere di giovani adulti in un contesto urbano del Mezzogiorno caratterizzato da gravi squilibri occupazionali e da un modello prevalente di "mobilità regressiva" che comprime le opportunità di promozione attraverso il lavoro e amplifica i rischi delle transizioni.
Obiettivo dell'indagine è stato quello di esplorare in una prospettiva dinamica e processuale le modalità di costruzione sociale di diversi percorsi di transizione al lavoro, individuando fattori e meccanismi che hanno contribuito a differenziare le carriere e le attuali condizioni di impiego di un gruppo di giovani istruiti occupati in quattro comparti del terziario (servizi socio-assistenziali, educativi, del loisir, dell'ICT). Il percorso della ricerca si è sviluppato attorno a tre focus tematici principali: il rapporto macro-micro fra contesto locale e strategie degli attori economici; le interferenze fra percorsi di vita e di lavoro; le relazioni fra modelli di carriera lavorativa e forme di istituzionalizzazione dei mercati settoriali e professionali.
I risultati dell'analisi smentiscono l'ipotesi deterministica di un condizionamento univoco sull'evoluzione delle carriere esercitato da vincoli di contesto, evidenziando esperienze diffuse di mobilità promozionale e una pluralità di modelli di carriera non riconducibili alla tradizionale dicotomia espressa dalle opposte metafore della "scala" e del "cerchio". La differenziazione delle tipologie di carriera è stata interpretata guardando tanto ai diversi profili e alle strategie degli attori che interagiscono negli spazi organizzativi dei mercati settoriali e professionali, quanto alle regole e alle convenzioni che ne definiscono le forme di istituzionalizzazione.

Anna Cortese insegna Sociologia del lavoro presso l'Università degli Studi di Catania. Ha condotto studi e ricerche di analisi del mercato del lavoro con una particolare attenzione ai temi della disoccupazione, della flessibilità del lavoro, dell'occupazione giovanile nel Mezzogiorno e dell'inserimento lavorativo degli immigrati. Tra i suoi saggi recenti Mobilità e carriere di immigrati imprenditori (con M. Avola, Quaderni di sociologia , 2012).



Maurizio Avola, Presentazione
Parte I. Mobilità e carriere occupazionali fra vincoli strutturali, istituzioni e strategie degli attori
Anna Cortese, Biografie, istituzioni, carriere lavorative
(Mobilità e carriere fra Economia e Sociologia; La costruzione microsociale delle carriere; Razionalità riflessiva, mercati transizionali, istituzioni e convenzioni: paradigmi interpretativi a confronto; La discontinuità dei percorsi lavorativi fra carriere interne ed esterne; Carriere e biografie plurali: oltre la retorica della responsabilità individuale)
Maurizio Avola, Anna Cortese, Mobilità, territorio e sistemi di flessibilità
(Disuguaglianze territoriali e mobilità occupazionale; Dualismo territoriale e modelli di flessibilità del lavoro; Flussi di mobilità e meccanismi di disuguaglianza nel mercato del lavoro catanese; Conclusioni)
Maurizio Avola, Percorsi di lavoro e rischi occupazionali in un mercato asfittico
(Train de vie! Rischi e opportunità nelle transizioni al lavoro dei giovani; Stratificazione occupazionale e mobilità sociale in un mercato del lavoro flessibile; Se il lavoro è un bene scarso: rischi occupazionali e vincoli di contesto; La mappa dei rischi nei percorsi di lavoro degli intervistati; Chi sale, chi scende, chi spera e chi dispera; Biografie in bilico: mi fermo appena posso?; Conclusioni)
Anna Cortese, Percorsi biografici e modelli di carriera
(Attori che contano: imprese flessibili e giovani in transizione; Risorse competitive e differenze di genere: esperienza e coerenza nell'evoluzione delle carriere; Scale insicure; Cerchi inattesi; Fuori dalla trappola; Parallelismi e interferenze; Il pendolo della pluriattività; Conclusioni)
Tiziana Briulotta, Percorsi e carriere di genere: transizioni al lavoro, scelte di vita, progetti
(Donne e lavoro: i meccanismi microsociali di riproduzione delle disuguaglianze di genere; Cosa farò da grande? Le scelte educative tra aspettative di emancipazione e vincoli di contesto; Percorsi di transizione al lavoro e condizioni d'impiego; "Mi piacerebbe che la famiglia e il lavoro potessero camminare l'una accanto all'altro..."; Lavoro, identità, scelte, progetti; Conclusioni)
Parte II. Modelli di carriera nei mercati settoriali e professionali
Rosy Musumeci, Tempi e traiettorie delle transizioni al lavoro nei servizi socio-assistenziali
(Il dinamismo del mercato del lavoro sociale; La cooperazione sociale a Catania: strategie competitive e modelli organizzativi; Strategie di reclutamento e gestione delle risorse umane; Percorsi e carriere tra vocazione e mancanza di alternative; Conclusioni)
Lilli Casano, Carriere lavorative nei servizi per la formazione professionale fra esplorazione e pendolarismo
(Lo sviluppo della formazione professionale in Italia e in Sicilia: input europei e riforme nazionali; Una formazione a statuto speciale: la regolazione dei servizi di formazione professionale in Sicilia; Gli enti di formazione: strategie competitive e gestione delle risorse umane; Le carriere nei servizi educativi fra risorse individuali e regole di comparto; Stabilità e promozione occupazionale: il doppio lavoro nel mercato protetto degli enti storici; Vantaggi e rischi della pluriattività nel mercato fluido dei nuovi enti; Le carriere degli impiegati amministrativi fra mercati professionali e di comparto; Conclusioni)
Davide Arcidiacono, Homo ludens: carriere e transizioni nel settore del loisir
(La trasformazione del settore del loisir tra culture giovanili e innovazione imprenditoriale; Strategie e modelli organizzativi delle imprese della notte; Profili professionali e modelli di carriera nel loisir; Per gioco o per passione?; Per caso o per necessità?; Conclusioni)
Davide Arcidiacono, Maurizio Avola, Apprendere per competere: le carriere nell'ICT
(L'Etna Valley tra mito e realtà; Oltre la microelettronica: modelli organizzativi e gestione delle risorse umane nel comparto ICT; Strategie di occupabilità tra formazione continua e mobilità; Competere nel mercato: le vie del successo; Dalla competizione nel mercato alla competizione per il mercato; Il rischio di competere: carriere ondivaghe e carriere intrappolate; Conclusioni)
Riferimenti bibliografici
Gli autori.

Contributi: Davide Arcidiacono, Maurizio Avola, Tiziana Briulotta, Lilli Casano, Anna Cortese, Rosy Musumeci

Collana: Sociologia del lavoro

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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