Formarsi alla cura riflessiva

Antonia Cunti

Formarsi alla cura riflessiva

Tra esistenza e professione

Chi educa non può evitare di interrogarsi, e dunque di riflettere, sul proprio cambiamento, sulla propria esperienza evolutiva. A partire da tale sollecitazione concettuale il volume propone alcuni nuclei fondativi della riflessività nell’ambito della professionalità docente, che aprono alla cura di sé e dell’altro, all’orientamento, al counseling pedagogico.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 152

ISBN: 9788891710475

Edizione: 2a ristampa 2022, 1a edizione 2014

Codice editore: 1361.6

Disponibilità: Discreta

Il pensare ed il sentire circa la formazione rappresentano l'oggetto privilegiato dell'educabilità nel nostro tempo; il legame tra il modo in cui si insegna, praticando un'idea di cura educativa, e i processi di crescita dell'identità, in particolare quelli inerenti la professionalità dei docenti, costituisce il fulcro di questo volume.
Secondo la prospettiva adottata, la formazione si pone come la fonte principale di costruzione di identità personale e sociale; il soggetto pensa se stesso utilizzando un sapere esperienziale e lo fa anche dal punto di vista di quello che sa e sa fare, del modo in cui interagisce con gli altri e con il mondo; l'insegnamento è proprio il porre i saperi nella relazione con l'altro che potrà dare ad essi un senso se questo senso è per lui, per la sua vita. La qualità orientante della formazione non può che connettersi strettamente alla cura educativa; l'orientamento si propone come pratica di cura in cui l'educatore/docente offre una guida sapiente, nel senso che "sa" di sé, dell'altro e della relazione, ma al contempo non interpone i propri modi di sentire e di vedere come condizione affinché l'altro possa poter intraprendere e perseguire la strada del proprio benessere.
Chi educa non può, allora, evitare di interrogarsi, e dunque di riflettere, sul proprio cambiamento, sulla propria esperienza evolutiva; a partire da questa specificità del lavoro educativo, si delineano delle priorità della formazione degli educatori e dei docenti che chiamano fortemente in causa le scelte personali, il proprio modo di pensarsi e di sentirsi come professionisti, in stretta connessione con il modo in cui la stessa professionalità viene agita.
A partire da tale sollecitazione concettuale il volume propone alcuni nuclei fondativi della riflessività nell'ambito della professionalità docente, che aprono alla cura di sé e dell'altro, all'orientamento, al counseling pedagogico.

Antonia Cunti è professore straordinario di Pedagogia generale e sociale presso l'Università degli Studi di Napoli Parthenope. I suoi interessi di ricerca, oltre che all'educabilità del sé corporeo attraverso le pratiche motorie e sportive, sono rivolti alla formazione di operatori educativi nella prospettiva della riflessività e della cura in chiave sistemica e costruttivistica. Su questi temi ha pubblicato: Aiutami a scegliere, FrancoAngeli, 2008; Le competenze socio-emotive nelle professionalità della cura. Una ricerca esplorativa relativa al personale infermieristico, in "Educational Reflective Practices", FrancoAngeli, 2012; Disagio familiare e interventi di sostegno educativo, in Pati L. (a cura di), Pedagogia della famiglia, La Scuola, Brescia, 2014.

Introduzione
La formazione come percorso identitario di cura di sé
(L'identità come costrutto pedagogico; Imparare ad agire la formatività dell'esistenza; La formazione come crescita della cura educativa)
La formazione va al lavoro
(Sviluppo identitario, formazione e lavoro educativo; Imparare dalle pratiche professionali; Competenze relazionali e di sistema delle professionalità educative)
Lo sviluppo delle pratiche educative professionali
(La specificità dei contesti professionali di tipo educativo; I processi di cambiamento: condizioni, dinamiche, supporti)
La relazione come spazio evolutivo di cura educativa
(La "cura" come trama della formazione; Il contributo del counseling alla cura educativa; Componenti sistemico-relazionali della cura educativa)
Pensare la riflessività: criticità pedagogiche
(Qualità trasformative e rischi di assuefazione; Il punto di vista degli insegnanti precari: una ricerca esplorativa)
Alessandra Priore, Strumenti riflessivi per la cura del Sé professionale
(La riflessività nelle pratiche professionali; Raccontarsi per riflettere; Osservare per riflettere; Considerazioni finali)
Riferimenti bibliografici

Collana: Le Scienze dell'apprendimento: Cognizione e Formazione

Argomenti: Pedagogia generale e prospettive dell'educazione - Educazione degli adulti - Strumenti per insegnanti

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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