CHIUSURA ESTIVA! Gli ordini inseriti fino al 30 luglio verranno regolarmente spediti. Quelli fatti successivamente verranno evasi a partire dal 26 agosto.

Il sentiero dell'architettura porta nella foresta

Maurizio Corrado

Il sentiero dell'architettura porta nella foresta

Questo volume rovescia in maniera quasi imbarazzante, per un architetto, il modo di vedere l’architettura. La sfida è portare la foresta nella città, facendola crescere in ogni spazio possibile, anche aiutandoci con le nuove tecnologie.

Edizione a stampa

15,00

Pagine: 112

ISBN: 9788820411657

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1162.1.3

Disponibilità: Buona

Siamo nel mezzo di un cambiamento epocale, i nostri modelli di comportamento non sono più quelli dell'uomo sedentario, le nostre città sono fluide, fatte di rapporti reali con persone distanti, sviluppiamo abitudini sempre più mobili, ci spostiamo fisicamente e ancor più virtualmente, stiamo abbandonando il modello sedentario, acquistato dopo il 10.000 a.C., per riavvicinarci a quello mobile che abbiamo avuto per i millenni precedenti.
L'ipotesi di questo testo è che il modello mobile sia tuttora alla base del nostro essere e che sia iniziata una fase in cui possiamo liberare la nostra vera natura. Noi siamo fatti per stare fuori e per muoverci.
Tra le conseguenze di questa visione ce ne sono alcune che riguardano intimamente il progetto. Quarant'anni di architettura ecologica ci hanno insegnato che il problema della casa è la casa , è l'esterno il nostro ambiente vitale e l'esterno è fatto essenzialmente di piante; per oltre 140.000 anni non abbiamo conosciuto altro. Questo rovescia in maniera quasi imbarazzante, per un architetto, il modo di vedere l'architettura. Finora il verde è stato un servizio.
La proposta è invertire i ruoli: è l'architettura a essere un servizio e il verde, la vegetazione, l'esterno, il nostro reale luogo dell'abitare. È un cambiamento che coinvolge agricoltura, alimentazione, architettura, paesaggio, design, tutte discipline indissolubilmente legate dallo stesso denominatore comune: l'elemento vegetale. Non si tratta di costruire altri spazi verdi, fino a quando divideremo lo spazio dedicato a noi umani da quello dedicato alle piante non sarà possibile fare un salto di qualità, ma solo fare giardini sempre più belli che continueranno a essere zoo vegetali. Non si tratta di uscire dalla città, al contrario. La sfida è portare la foresta nella città , facendola crescere in ogni spazio possibile, anche aiutandoci con le nuove tecnologie; non è costruendo nuovi recinti dove chiudere le piante che la vinceremo: è abbattendo i confini, togliendo i limiti, lasciando libero il senso del sacro che la foresta custodisce da sempre.

Maurizio Corrado , architetto e saggista, collabora dal 1982 con le principali riviste di architettura e design. Ha curato trasmissioni di design per Canale 5 e Sky. Si occupa di ecologia del progetto dalla metà degli anni Novanta. Ha pubblicato oltre venti libri di saggistica sul progetto ecologico, di cui alcuni tradotti in Francia e Spagna. Insegna Storia del design all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Cura dal 2001 le collane "Costruire naturalmente" per Esselibri Simone e dal 2012 "Progetto & Natura" per Wolters Kluwer Italia. Dirige la rivista di cultura ecologica Nemeton High Green Tech Magazine .



Achille Maria Ippolito, L'inversione di ruoli tra architettura e natura nella costruzione del paesaggio urbano. Prefazione
Introduzione
Il sentiero dell'architettura porta nella foresta
(Cambiare la prospettiva; Dal verde verticale alla terra cruda; Green design e bioarchitettura; La fine del verde ornamentale; Il giardino è uno zoo; Città e giardino hanno un nemico comune; Fuori, c'è la foresta; Il disboscamento mistico; Soggiogate la terra; L'origine nascosta; La Dea e la foresta; Portare la foresta nella città)
Agricoltura, Alimentazione, Architettura
(Chi ce l'ha fatto fare?; Il passaggio; I primi giardini; Le prime coltivazioni; Miti di nascita dell'agricoltura; Coltivare e costruire, due facce di una stessa medaglia; Essere e avere; L'architettura nasce dall'agricoltura; Il punto di non ritorno; Nessun cereale è naturale)
Riti, miti e simboli del costruire
(Nulla può durare se non ha un'anima; Il sacrificio dell'architetto; Il corpo architettonico; La casa come centro del mondo; La casa come immagine dell'uomo; Lo spazio; La forma retta; La forma curva; La materia; Simbologia della casa; La torre e il lago)
Il paesaggio fluido
(Cacciatori elettronici; La città fluida; Il paesaggio fluido; Una mobilità antica; La realtà è la rete)
Dettagli
(Natura nascitura dicitur; Movimento; Autodeterminazione; Leggerezza; Tempo; Ritmo; Interdisciplinarietà)
Per un'architettura del piacere
La questione della forma
(La forma della casa; Il problema della casa è la casa; Una casa piccola ma dentro un parco; Vegetecture; Natural born object; Il piacere e la bellezza; Augurio)
Proposta
Bibliografia minima.

Contributi: Achille Maria Ippolito

Collana: Paesaggi: città, natura, infrastrutture

Argomenti: Architettura del paesaggio

Livello: Saggi, scenari, interventi

Potrebbero interessarti anche