L'osservazione musicale

Massimo Negrotti

L'osservazione musicale

L'artificiale fra soggetto e oggetto

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 160

ISBN: 9788820496029

Edizione: 2a edizione 1999

Codice editore: 1520.274

Disponibilità: Esaurito

Alla musica vengono affidati, oggi più che mai, i ruoli più diversi: didascalici e di intrattenimento, di background e celebrativi, di "segnalazione" o funzionali a vari tipi di eventi collettivi.

Questo saggio, pur non ponendosi obiettivi musicologici in senso tradizionale, intende contribuire al chiarimento del fenomeno ponendone in luce l'analogia e le peculiarità rispetto ad altre attività dell'uomo.

Il quadro di riferimento è la teoria dell'artificiale, che cerca di dar conto di quell'ampio spettro di attività umane che, da sempre, mirano a riprodurre ciò che esiste in natura, finendo, quasi regolarmente, per generare entità nuove e autonome. In questa prospettiva, viene proposto il concetto di osservazione musicale in stretta relazione sia con l'osservazione scientifica sia con quella ordinaria.

Il compact disc allegato si propone come una vera e propria estensione del libro. Attraverso l'ascolto di Vivaldi e Couperin, nonché degli "effetti" artificiali elettronici che corredano l'esecuzione, il lettore potrà apprezzare quanto gli sforzi dell'uomo nel riprodurre la natura siano intrinsecamente destinati a fallire nel momento stesso in cui, riuscendo a coglierne qualcosa di essenziale, la trascendono generando realtà materiali o spirituali del tutto nuove.

Massimo Negrotti è stato, dal 1980, ordinario di Sociologia della conoscenza presso l'Università di Genova e, dal 1987, è titolare della cattedra di Metodologia delle scienze sociali presso l'Università di Urbino. In questa Università dirige l'lMES (lstituto Metodologico Economico Statistico) ed è Presidente del La.Musa (Laboratorio di Musica e Sociologia delle Arti), affidato alla direzione del Maestro Luciano Sampaoli. Sui temi dell'artificiale, oltre ad aver tenuto varie relazioni e conferenze in Università europee e statunitensi, ha recentemente pubblicato Understanding the Artificial, Springer Verlag, London, 1991, tr. it., Capire l'artificiale, Bollati-Boringhieri, Torino, 19932, Per una teoria dell'artificiale, Prometheus series, Angeli, Milano, 1993 e numerosi articoli su varie riviste scientifiche in Italia e all'estero.



1. Sistemi di interazione culturale: questioni di metodo
• Sociologia della cultura
• Sociologia dell'arte
• Sociologia della musica
2. La natura dell'artificiale fra oggettività e soggettività
• Le "due culture" rivisitate
• Teoria dell'artificiale
• Genesi dell'artificiale
• Replicazione versus artificiale
• Applicazioni nel dominio delle scienze umane
3. Artificiale e musica
• La musica e la comunicazione
• L'osservazione musicale
• Descrittività intrinseca della musica
• Trasfigurazione
4. Conclusioni
Appendice.
• Referenze extramusicali e ricerca musicale


Contributi:

Collana: Sociologia

Argomenti: Arte, cultura e spettacolo - Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche

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