La gestione integrata delle coste

Nicola Greco

La gestione integrata delle coste

Pesca, urbanistica, turismo, ambiente

Edizione a stampa

53,50

Pagine: 368

ISBN: 9788820463625

Edizione: 1a edizione 1991

Codice editore: 2000.569

Disponibilità: Fuori catalogo

La ormai ricorrente «emergenza Adriatico» costituisce chiara indicazione dell'esigenza di una gestione integrata delle coste, a cui alcuni ordinamenti politico-giuridici hanno tentato da tempo di dare riscontro e che viene stimolato dalla normativa Cee. Ogni «emergenza» costituisce peraltro ripetuto momento rivelatore della confusione e dell'inefficacia con cui la legislazione e le istituzioni italiane hanno fin qui preso in considerazione il problema. In effetti, l'attrazione delle attività socio-economiche verso le coste del mare è fenomeno a radice storico, a cui peraltro fatti più recenti, quali l'industrializzazione e il turismo, danno massiccio e controverso alimento. Si tratto di una tipica situazione di complessità e conflittualità che non può ormai essere fronteggiato con storici, rigidi modelli di legislazione e di amministrazione, quale è per l'Italia il sistema codificato di amministrazione del demanio marittimo.

Di tutto ciò il volume rende analitico conto, utilizzando criteri e metodi della comparazione giuridico-istituzionale e dell'indagine interdisciplinare e facendo ampio riferimento coordinamento giuridico internazionale ed a quello della Comunità economica europea. l'enfatizzazione, pieno di contraddizioni' e l'ncongruenze, dell'istituzione di «riserve marine» e la finora mancata definizione della necessaria cornice del ' no generale di tutela del mare e delle coste» sono esempio e riprova delle, difficoltà che si riscontrano nell'attuazione di modelli effettivi di integrazione programmatoria e gestionale dei diversi interessi conflittua in affaccio sul mare. A tali modelli ed alle concrete possibilità di loro definizione nell'attuale articolato sistema istituzionale italiano è in definitiva volta l'intera indagine.

Nicola Greco insegno Diritto pubblico dell'economia nell'Università di Pisa e Procedimenti amministrativi nella Scuola superiore della pubblica amministrazione. libero docente di Diritto pubblico angloamericano, ha lavorato per il programma italiano dell'Università di Berkeley ed ha una lunga esperienza di consulenza amministrativa. Ha diretto vari programmi di ricerca della Camera dei deputati, del Consiglio nazionale delle ricerche e dell'Arel e dirige dal 1968 la rivista «Studi parlamentari e di politica costituzionale». Ha pubblicato numerosi volumi e saggi sulla comparazione giuridica, sull'organizzazione amministrativa e sulla gestione dell'ambiente. Con specifico riferimento ai temi trattati nel volume si ricordano: Proprietà pubblica e gestione delle coste (Edistudio, 1971) e Demanio marittimo, zone costiere, assetto del territorio (il Mulino, 1980). Si indicano inoltre: Negoziazione legislativa e pianificozione amministrativa in materia di acque (Giuffrè, 1977), Stato di cultura e gestione dei beni culturali (Il Mulino, 198 1), I beni pubblici in Italia (il Mulino, 1982), le acque (il Mulino, 1983), La volutozione di imposto ambientale. Rivoluzione o complicazione amministrativa? (Angeli, 1984), // difficile governo dell'ambiente (Edistudio, 1988), Processi decisionali e tutela preventiva dell'ambiente. La valutazione di imposta ambientale in Italia ed.oltrove (Angeli, 1989). ,

Introduzione
1. Presupposti dell'indagine
2. La pesca marittima a fronte della pluralità e conflittualità di interessi in affaccio sulle coste e le correlate modellistiche programmatorie e gestionali. Profili dell'indagine
3. Amministrazione pubblica e ricerca scientifica applicata: verso uno Scientific Estate?
Parte I - I nodi istituzionali e giuridici di una gestione integrata delle coste: esperienze straniere ed elaborazioni internazionali
1. Le linee ordinamentali di assetto, uso e tutela delle coste e del mare costiero
1. Premessa
I. Problemi fondamentali della elaborazione di una politica generale di assetto ed uso delle coste
2. Inventari e rilevazioni sistematiche in vista della pianificazione costiera
3. Il problema del coordinamento amministrativo a livello statale
4. Gli ulteriori problemi legati alle diverse forme di regionalizzazione
II. Problematica della proprietà e del controllo dei terreni costieri
Introduzione
1. Presupposti dell'indagine
2. La pesca marittima a fronte della pluralità e conflittualità di interessi in affaccio sulle coste e le correlate modellistiche programmatorie e gestionali. Profili dell'indagine
3. Amministrazione pubblica e ricerca scientifica applicata: verso uno Scientific Estate?
Parte I - I nodi istituzionali e giuridici di una gestione integrata delle coste: esperienze straniere ed elaborazioni internazionali
1. Le linee ordinamentali di assetto, uso e tutela delle coste e del mare costiero
1. Premessa
I. Problemi fondamentali della elaborazione di una politica generale di assetto ed uso delle coste
2. Inventari e rilevazioni sistematiche in vista della pianificazione costiera
3. Il problema del coordinamento amministrativo a livello statale
4. Gli ulteriori problemi legati alle diverse forme di regionalizzazione
II. Problematica della proprietà e del controllo dei terreni costieri
5. I presupposti e gli strumenti
6. Le forme autoritative di acquisizione dei terreni costieri
7. La privatizzazione delle coste e il libero accesso al mare
8. Esperienze e modelli di pianificazione delle spiagge e del demanio marittimo
III. Protezione delle risorse naturali e degli ecosistemi
9. Motivazioni e peculiarità della protezione ecologica integrata mare-costa. L'estensione alle zone costiere di sistemi e meccanismi applicati all'interno del territorio
10. Gli orientamenti internazionali e le esperienze nazionali di un regime speciale per le aree marine protette
IV. La difesa strutturale delle coste e dell'ambiente costiero
11. Il problema dell'inquinamento
12. Le attività turistiche aggressive
13. Gli impianti industriali e le attività minerarie lungo le coste e in mare
14. In particolare: le linee ordinamentali di assetto, uso e tutela delle coste e del mare costiero in Spagna
2. Le norme internazionali e comunitarie sulla gestione della fascia costiera, di Tullio Scovazzi
1. Premessa
2. Le raccomandazioni internazionali
2.1. La Carta mondiale della natura
2.2. La risoluzione del Consiglio d'Europa sulla protezione delle zone costiere
2.3. La raccomandazione dell'Ocse sui principi concernenti la gestione della fascia costiera
2.4. La Carta europea del litorale
3. I trattati internazionali
3.1. Porti marittimi
3.2. li passaggio inoffensivo nel mare territoriale
3.3. L'intervento in caso d'incidente
3.4. L'immersione di rifiuti in mare
3.5. L'inquinamento da navi
3.6. L'inquinamento di origine terrestre
3.7. Le zone specialmente protette
3.8. Il nuovo diritto del mare
4. Il diritto comunitario
4.1. La pesca
4.2. La protezione dell'ambiente
4.3. I trasporti marittimi
5. Conclusione
Parte Il - La problematico italiana: il nodo della proprietà demaniale, l'attrattività dell'emergenza ambientale e l'intreccio con la disciplina della pesca marittima
3. Dal regime demaniale marittimo ad una (possibile) gestione integrata delle coste
1. Regime demaniale marittimo, pubblici usi del mare e loro storicità
2. Le novità socio-economiche in affaccio sul mare e la loro mancata registrazione nell'ordinamento
3 . Un ordinamento parallelo: fattispecie devianti, utilizzazioni tipiche e vocazioni del demanio marittimo
4. Il fallimento del sistema sanzionatorio
5. Ineluttabilità dello status quo? Dalla "sanatoria degli abusivismi" alla "risposta promozionale"
6. Interessi individuali ed interessi diffusi. Prime tendenze aggregative del demanio marittimo alla gestione urbanistica dei comuni
7. Demanialità marittima e demanialità portuale
8. La linea demaniale marittima è pertinenza del mare o del territorio? Le prime leggi regionali
9. Demanialità e fiscalità
10. Una recente "apertura" dell'ordinamento: il "litorale" ad uso "turistico-ricreativo"
11. Le "aree di preminente interesse nazionale" come possibile momento di integrazione del demanio marittimo nella pianificazione territoriale
12. Urbanistica e demanio marittimo. Possibili riferimenti nell'ordinamento per un nuovo sistema normativo sulle zone costiere
4. Ricostruzione ed evoluzione della normativa sulla tutela delle acque del mare dall'inquinamento. Il ruolo della legislazione sulla pesca marittima
1. L'importante precedente della legge sarda del 1955: il collegamento tra inquinamento delle acque interne e delle acque del mare costiero, gli indici di accettabilità, la qualità obiettiva del corpo ricettore
2. Il collegamento acque interne/acque del mare sotto il profilo della tutela ambientale: dal modello della legge sarda del 1955 al sistema unitario della legge statale n. 319/76 sulla tutela delle acque dall'inquinamento
3. Elementi ricostruttivi e di confronto della legislazione statale in materia di pesca
4. La saldatura tra acque marine ed acque interne nell'articolo Il della legge n. 319 del 1976
5. Oscillazioni, incoerenze e difficoltà di applicazione della legislazione statale sulla tutela delle acque marine dall'inquinamento: dalla legge n. 319 alla Iegge
n. 650 del 1979, attraverso i problemi interpretativi
e di sistemazione delle competenze posti dal dpr
616 del 1977
6. li complesso normativa vigente per la tutela delle acque del mare dall'inquinamento dopo l'emanazione della legge 979/82 "Disposizioni per la difesa del mare". Le competenze dello Stato
5. Tutela e gestione delle coste: dall'azione antinquinamento al piano. Il ruolo strategico delle "aree protette"
1. Cenni riassuntivi sulle conflittualità costiere e sulla inadeguatezza del regime demaniale marittimo
2. Il problema della tutela ambientale delle coste nel quadro di una possibile tutela giuridica del "patrimonio naturale"
3. Un primo nucleo di gestione integrata tra attività di pesca e tutela delle risorse marine. Le cosiddette
zone di tutela biologica" nella legge sulla pesca del 1965 (rinvio)
4. Dalla integrazione della tutela dall'inquinamento del mare costiero nel sistema generale di tutela delle acque dagli inquinamenti ad un (problematico) "Piano di tutela ambientale delle coste e del mare costiero"
5. Raccomandazioni, progetti e proposte di livello internazionale sulla definizione e costituzione di zone ed aree protette nel mare e lungo le coste
6. Il convenzionalismo internazionale sulla protezione del Mediterraneo dalla Convenzione di Barcellona del 1976 al Protocollo di Ginevra sulle "zone protette" del 1982
7. La legge 27 febbraio 1985: contenuti, limiti e strumentazione
8. Modelli e linee-guida per la localizzazione, la istituzionalizzazione e la gestione di zone protette, marine e costiere: un nuovo progetto ad elaborazione internazionale
9. Segue: A) Individuazione e scelta delle zone da proteggere
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Contributi: M. T. Fazio, F. Karrer, C. Muscarà, T. Scovazzi, O. Vitali

Collana: Varie