La medicina delle emozioni e delle cognizioni

A cura di: Antonio Maturo, Kristin K. Barker

La medicina delle emozioni e delle cognizioni

Oggi i farmaci sono utilizzati in modo crescente per modificare aspetti del nostro carattere (emozioni) e delle nostre possibilità di performance (cognizioni). La sociologia è chiamata a riflettere su come le innovazioni biotecnologiche, che permettono la rimodulazione di cognizioni ed emozioni, trasformano le identità nella società comunicazionale di oggi. Una società sempre più “bionica”.

Edizione a stampa

25,50

Pagine: 208

ISBN: 9788820414856

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1341.51

Disponibilità: Discreta

Pagine: 208

ISBN: 9788856858587

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1341.51

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Verrà un giorno in cui alla vigilia di un esame particolarmente impegnativo o di una giornata di lavoro molto faticosa ci prenderemo una pillola dell'intelligenza? E cosa accadrebbe se fossero disponibili delle compresse che cancellano i nostri ricordi più dolorosi? E se si prendessero delle pillole per il buonumore, senza essere malati? Forse quel giorno non è tanto lontano.
Oggi, biologia e neurologia forniscono il lessico per interpretare nuove condizioni umane che possono essere migliorate attraverso un intervento tecnologico. Oltre agli aspetti classici della medicalizzazione, legati alla "invenzione delle malattie" ( disease mongering ), emergono anche usi migliorativi della medicina. Il miglioramento umano è infatti un'azione medico-tecnologica svolta sulla normalità e non sulla patologia. In questo contesto, la onnipresenza culturale dei farmaci è consistente. I farmaci sono infatti utilizzati in modo crescente per modificare aspetti del nostro carattere (emozioni) e delle nostre possibilità di performance (cognizioni). Utilizziamo dei dispositivi artificiali per modificare la nostra natura. Il nostro bios , l'essenza biologica che ci contraddistingue, diviene manipolabile. La sociologia a riguardo può dire qualcosa.

Antonio Maturo , professore associato, insegna Sociologia della salute presso l'Università di Bologna e la Brown University. Visiting Scientist presso Harvard e New York University, è inoltre membro della Commissione esecutiva della European Society for Health and Medical Sociology . Ha recentemente scritto La società bionica (FrancoAngeli, 2012) e curato Teorie su equità e giustizia sociale (FrancoAngeli, 2012). È segretario scientifico di Salute e Società .
Kristin Barker , professore associato di Sociologia della salute presso la University of New Mexico, ha recentemente pubblicato: "Dead by 50: Lay Expertise and Breast Cancer Screening". In Social Science & Medicine , 72, 2011 (con Tasha Galardi); "The Social Construction of Illness: Key Insights and Policy Implications" in Journal of Health and Social Behavior , 51(S) 2010 (con Peter Conrad) e The Fibromyalgia Story: Medical Authority and Women's Worlds of Pain , Temple University Press, 2005.



Piet Bracke, Editoriale
Antonio Maturo, Kristin Barker,
Introduzione
Saggi
Antonio Maturo, Giustizia sociale e miglioramento umano nella società bionica. Social justice and human enhancement in the bionic society
Johanne Collin, Julien Simard, Hugo Collin-Desrosiers, Tra "droghe intelligenti" e antidepressivi: un'analisi culturale sull'utilizzo di farmaci tra gli studenti universitari. Between smart drugs and antidepressants: A cultural analysis of pharmaceutical drug use among university students
Stephen Katz, Kevin Peters, Migliorare la memoria? La medicina della memoria, la demenza e il cervello che invecchia. Enhancing the mind? Memory medicine, dementia and the aging brain
Annette Schnabel, Carita Bengs, Maria Wiklund, Modernità, stress e ricerca dell'autogestione emotiva. Modernity, stress and the quest for emotional self-management
Confronti
Miglioramento cognitivo: scenario, prospettive e dilemmi Cognitive enhancement: scenario, perspectives and dilemma. Tavola rotonda: Frans Brom, Ira van Keulen, Ori Lev, Mauro Turrini
Esperienze
Meika Loe, Leigh Cuttino, Consumatori ambivalenti. Uso strategico di farmaci e gestione dell'identità tra studenti universitari con ADHD. Ambivalent consumers. Strategic Pharmaceutical Use and Identity Management among ADHD College Students
Davide Galesi, La farmacologizzazione della solitudine e dell'insicurezza. The pharmacologization of loneliness and insecurity
Dibattito
Catherine Coveney, Jonathan Gabe, Simon Williams, Potenziamento della capacità mentale? Dalla medicalizzazione della cognizione alla farmacologizzazione delle routine mental life. Boosting brainpower? From the medicalisation of cognition to the pharmaceuticalisation of routine mental life
Commenti
Kristin Barker, Farmacologizzazione: cosa è (e cosa non è) medicalizzazione? Pharmaceuticalisation: What is (and is not) medicalisation?
Jonathan Kaplan, Dalla medicalizzazione al "biolooping". From Medicalization to Biolooping
Francesca Minerva, Medicalizzazione, biomedicalizzazione e farmaceutizzazione entro una prospettiva sociologica e bioetica. Medicalisation, biomedicalisation and farmaceutisation from a sociological and from a bioethical perspective
Recensioni
Donatella Simon, Alain Ehrenberg, La società del disagio. Il mentale e il sociale
Note
Interventi
Paola D'Incau, Monia Donati, Corrado Barbui, Anna Carreri, Jacopo Tubini, Anita Conforti, Eventi stressanti e psicofarmaci. Uno studio osservazionale condotto nelle farmacie territoriali della Regione del Veneto
Alessia Bertolazzi, Nicola Strizzolo, Oltre i riduzionismi scientifici sul consumo di droghe. Beyond the scientific reductionism on drug consumption
Luca Mori, Linda Lombi, Disapprovazione sociale e uso di marijuana: un commento critico. A critical thinking on social disapproval and marijuana use
Cleto Corposanto, Quali indicatori per valutare l'associazionismo dei medici di medicina generale e pediatri? What indicators to evaluate the association of general medicine doctors and paediatricians?

Contributi: Corrado Barbui, Carita Bengs, Alessia Bertolazzi, Piet Bracke, Frans Brom, Anna Carreri, Johanne Collin, Hugo Collin-Desrosiers, Anita Conforti, Cleto Corposanto, Catherine Coveney, Leigh Cuttino, Paola D'Incau, Monia Donati, Alain Ehrenberg, Jonathan Gabe, Davide Galesi, Jonathan Kaplan, Stephen Katz, Ori Lev, Meika Loe, Linda Lombi, Francesca Minerva, Luca Mori, Annette Schnabel, Julien Simard, Donatella Simon, Nicola Strizzolo, Jacopo Tubini, Mauro Turrini, Ira van Keulen, Maria Wiklund, Simon Williams

Collana: Salute e Società

Argomenti: Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

Potrebbero interessarti anche