Lavoro e società nella Cina Popolare

Luigi Tomba

Lavoro e società nella Cina Popolare

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 128

ISBN: 9788846428899

Edizione: 1a edizione 2001

Codice editore: 1460.61

Disponibilità: Buona

Nella vicenda sociale dell'unico paese socialista che sia sopravvissuto agli sconvolgimenti del 1989, un peso importante si trova nei conflitti sociali generatisi attorno alla questione del lavoro. Questo testo ricostruisce le origini storiche ed economiche del lavoro socialista in Cina ed il suo sviluppo durante gli anni del radicalismo e delle riforme, nel tentativo di utilizzare le vicende della classe operaia cinese come chiave di lettura dei processi di trasformazione e di adattamento che hanno accompagnato le diverse fasi della Cina socialista, dalla sua formazione nel 1949 e durante il mezzo secolo che è seguito.

Vengono approfonditi, inoltre, le contraddizioni e i paradossi determinati dall'esistenza di una "doppia ortodossia" ideologica (la convivenza forzata di socialismo e liberismo) che ha guidato la formazione delle politiche sociali ed economiche cinesi dopo l'inizio delle riforme nel 1978, e determinato effetti collaterali quali i grandi movimenti di popolazione dalle campagne, la disoccupazione latente nelle aziende di stato, l'esplosione dell'economia familiare e l'informalizzazione del lavoro.

La politica del lavoro in Cina si è trovata due volte alle prese con i rischi della radicalizzazione: prima in senso comunista, con gli esperimenti utopici del grande balzo e delle comuni popolari; poi, inseguendo la deregulation , con la deriva neoliberista degli anni '90. Tra i due estremi di questo pendolo permane la costante della macchina burocratica del Partito unico e quella di un mondo del lavoro che dimostra flessibilità e capacità di adattamento nel solco di una tradizione di rapporti sociali che è più antica del socialismo.

Luigi Tomba lavora presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano dove cura le attività di ricerca sull'Asia orientale. Ha vissuto a lungo in Cina svolgendo ricerche su vari aspetti dello sviluppo economico e sociale. È autore di Paradoxes of Labour Reform: Chinese Labour Theory and Practice from Socialism to the Market , Curzon Press, 2001 e di numerosi saggi sul tema dello sviluppo in Cina.


Enrica Collotti Pischel , Prefazione
(I comunisti cinesi e il mito della classe operaia; Ma i contadini poveri avevano dato la vittoria; Una rivoluzione agraria violenta; La svolta della collettivizzazione; E dopo il 1956 i comunisti cinesi restano soli; Miti utopici accompagnano il "grande balzo" e le comuni; La decisione di Deng: arricchire alcuni contadini; La fine di una società agricola millenaria; Il ritorno dei comunisti cinesi al primato delle città)
Introduzione: lavorare per lo stato, lavorare per il mercato
Produrre, distribuire, accumulare: le istituzioni del lavoro socialista
(Produrre, distribuire, accumulare: le istituzioni del lavoro socialista; Capitale-lavoro: la prima contraddizione; La nascita delle "unità di lavoro"; La nazionalizzazione dell'industria; Dalla grande mobilità all'immobilità: il "grande balzo in avanti" e le sue conseguenze; Il "sistema di registrazione familiare"; Il lavoro nelle comuni popolari rurali e urbane; Industria, lavoro e "rivoluzione culturale")
Un prudente rovesciamento dei giudizi: la prima fase della riforma
(Il dibattito su proprietà e distribuzione; La questione salariale; Occupazione e lavoro; Merce-lavoro: tramonta il "lavoro socialista"; Verso l'obliterazione della danwei; I contratti di lavoro; Il ritorno della mobilità)
Ciotole d'argilla: lavoro informale e mercati del lavoro
(La crisi della riforma amministrativa; La decostruzione del lavoro socialista; Riforma legale del lavoro e delle relazioni industriali; Il lavoro informale; Il lavoro informale e "popolazione vagante"; Gli "insediamenti etnici"; Le istituzioni del mercato del lavoro; Struttura del mercato del lavoro)
Conclusioni: la fine del lavoro socialista .

Contributi: Enrica Collotti Pischel

Collana: Società e politica

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali

Livello: Studi, ricerche

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