Migranti: la sfida dell’integrazione digitale

A cura di: Maurizio Bergamaschi

Migranti: la sfida dell’integrazione digitale

Innovazione e co-creation nel progetto H2020 MICADO

L’aumento dei flussi migratori, che ha riguardato l’Europa dal 2011, ha dato nuovo impulso agli studi che esaminano l’impatto delle nuove tecnologie sulla mobilità dei migranti su scala globale. Il volume nasce dalla volontà dell’unità di ricerca italiana, coinvolta nel progetto H2020 MICADO, di restituire la complessità che ha caratterizzato il percorso di ricerca e innovazione, esplorando e discutendo le tappe principali del progetto, gli esiti e le criticità emerse.

Pagine: 124

ISBN: 9788835154419

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 11561.9

Informazioni sugli open access

L'aumento dei flussi migratori, che ha riguardato l'Europa dal 2011, ha dato nuovo impulso agli studi che esaminano l'impatto delle nuove tecnologie sulla mobilità dei migranti su scala globale. Questo considerevole aumento di ricerche e progetti focalizzati sul rapporto tra migrazioni e tecnologie è, almeno in parte, l'esito di un ingente investimento sostenuto dalla Commissione Europea negli anni successivi all'inizio della cosiddetta "crisi dei rifugiati". Come noto, tanto le migrazioni quanto le nuove tecnologie sono al centro dell'attenzione e delle priorità politiche dell'Unione Europea: le prime in quanto sfida globale e le seconde quale campo fondamentale attraverso cui definire delle risposte alla mobilità su scala globale.
Migranti: la sfida dell'integrazione digitale. Innovazione e co-creation nel progetto H2020 MICADO si inserisce in questo ambito di lavori di ricerca e innovazione tecnologica al servizio dei processi di integrazione, finanziati dall'Unione Europea. Il volume nasce dalla volontà dell'unità di ricerca italiana, coinvolta nel progetto H2020 MICADO, di restituire, almeno parzialmente, la complessità che ha caratterizzato il percorso di ricerca e innovazione, esplorando e discutendo le tappe principali del progetto, gli esiti e le criticità emerse. Il volume ambisce a restituire una pratica di ricerca fortemente interdisciplinare, in cui una équipe di sociologi, architetti, sviluppatori, politologi e funzionari pubblici ha lavorato fianco a fianco per oltre quattro anni.

Maurizio Bergamaschi insegna Sociologia delle migrazioni all'Università di Bologna. È responsabile scientifico del Centro studi sui problemi della città e del territorio (Ce.P.Ci.T.) del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia della stessa università e dirige la rivista "Sociologia Urbana e Rurale". Ha curato, per FrancoAngeli, i volumi The multidimensional housing deprivation. Local dynamics of inequality, policies and challenges for the future (2022) e, con Alice Lomonaco, Esplorare il territorio. Linee di ricerca socio-spaziali (2022).

Maurizio Bergamaschi, Innovare e co-progettare l'integrazione dei migranti. Un'introduzione
Teresa Carlone,
Co-design e processi di integrazione dei migranti. Vantaggi e criticità degli strumenti collaborativi per costruire soluzioni ICT
Carolina Mudan Marelli,
Dal locale all'universale e viceversa. Per una metodologia della Convergenza nei processi di innovazione tecnologica
Carla De Tona, Quale co-partecipazione è possibile? Una riflessione critica sull'organizzazione e co-progettazione degli Usability Test e della sperimentazione pubblica di MICADO a Bologna
Orkide Izci,
Public pilot implementation e analisi dei dati
Manuela Maggio, Esiti progettuali: disseminazione, valorizzazione, mutabilità
Autori.

Contributi: Teresa Carlone, Carla De Tona, Orkide Izci, Manuela Maggio, Carolina Mudan Marelli

Collana: Sociologia del territorio - Open Access

Argomenti: Sociologia

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