Povertà provvisorie.

Remo Siza

Povertà provvisorie.

Le nuove forme del fenomeno

Fenomeno sempre più discusso e indagato, la povertà ha assunto in quest’ultimo decennio caratteristiche molto diverse dal passato. Oggi si entra e si esce dalla povertà più frequentemente, sono cresciute le famiglie coinvolte in oscillazioni tra periodi nei quali il reddito è sufficiente e condizioni di povertà più o meno intense... Il volume aiuta a leggere le trasformazioni della società per comprenderla meglio.

Edizione a stampa

18,50

Pagine: 144

ISBN: 9788856807783

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 1534.5.3

Disponibilità: Discreta

Pagine: 144

ISBN: 9788856808742

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1534.5.3

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La povertà non è inevitabilmente una condizione stabile, è anzi, più spesso, un'esperienza di vita breve che coinvolge famiglie solo in limitati periodi di tempo, è un processo dinamico la cui intensità può variare sensibilmente nel tempo.
In quest'ultimo decennio si entra e si esce dalla povertà più frequentemente, sono cresciute le famiglie coinvolte in oscillazioni tra periodi della propria vita nei quali il reddito è sufficiente e condizioni di povertà più o meno intense. Le famiglie vanno incontro a una povertà che normalmente ha una durata breve e raramente si configura come deriva sociale irreversibile.
Il rischio di povertà è molto più esteso rispetto al passato, ora coinvolge quasi la metà della popolazione, e non è legato a un periodo di crisi economica più o meno grave, ma a un insieme di dinamiche sociali che generano crescente instabilità e insicurezza nella vita delle persone, nel lavoro, nella famiglia, riducono l'efficacia degli attuali sistemi di protezione sociale, creano instabilità in tutte le relazioni.
Il libro, avvalendosi dei risultati delle ricerche internazionali più rilevanti, evidenzia gli eventi che più frequentemente favoriscono l'insorgenza della povertà o il suo superamento, che influenzano la sua durata, gli effetti della precarietà, le politiche sociali che possono costituire un reale aiuto per le famiglie che si trovano in questa condizione di vita.
Ogni società ha i suoi poveri, una società in cui regna precarietà e incertezza ha prevalentemente povertà provvisorie e famiglie incerte sulla possibilità di migliorare la loro condizione.

Remo Siza è autore di volumi sulla progettazione sociale (Progettare nel sociale, FrancoAngeli 20032), sulla povertà (con Pete Alcock, a cura di, La povertà oscillante, FrancoAngeli 2003) e sulla evoluzione delle professioni (Le professioni del sociologo, FrancoAngeli 2006). È direttore generale delle politiche sociali della Regione Sardegna e docente di Politica sociale presso l'Università di Cagliari.



Introduzione
(Povertà stabili e povertà provvisorie; Povertà del lavoro, povertà delle relazioni di vita; Flessibilità e sicurezze)
La durata della povertà
(La scoperta di una povertà breve; Una mobilità sociale normalmente limitata; La dipendenza dalle prestazioni di welfare; Le dinamiche della povertà in Italia; Il precario "star bene" degli strati sociali intermedi; L'individualizzazione in una società interna; Vivere in tempi incerti e veloci; Le "buone" e le "cattive" notizie)
Le strategie delle famiglie
(I rischi di povertà delle famiglie con figli minori; Le povertà delle famiglie giovani; Le famiglie a basso reddito; Le dinamiche della disabilità e della malattia; Trasformazioni della famiglia ed effetti sul reddito; Le capacità autonome delle famiglie; Tra "resilience" e percorsi di deriva sociale; Le differenti strategie di fronteggiamento; Le "fratture" riflessive)
La persistenza della povertà
(I gruppi sociali con maggior rischio; Poveri da generazioni; Le differenti forme di povertà persistente; Tra esclusione sociale e integrazione in contesti circoscritti; L'incerta integrazione urbana; La segregazione delle povertà persistenti; Il ritorno delle povertà pericolose; Tra carità e tentazione penale)
Ripensare le politiche di contrasto della povertà
(Il welfare come transizione; Sei priorità per un piano nazionale di contrasto; I limiti sociali delle politiche attive; Le politiche sociali come equilibrio tra sfere di vita)
L'emergere di una prospettiva dinamica in Italia
(Le prime ricerche sulla povertà; La costruzione di una prospettiva dinamica)
Bibliografia di riferimento.

Collana: Sociologia, cambiamento e politica sociale

Argomenti: Sociologia della famiglia

Livello: Saggi, scenari, interventi

Potrebbero interessarti anche