Povertà urbane estreme in Europa.

A cura di: Paolo Guidicini, Giovanni Pieretti, Maurizio Bergamaschi

Povertà urbane estreme in Europa.

Contraddizioni ed effetti perversi nelle politiche di welfare

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 208

ISBN: 9788820493707

Edizione: 1a edizione 1995

Codice editore: 1563.31

Disponibilità: Fuori catalogo

Il volume rende conto dello stato di avanzamento dei lavori e della elaborazione teorica di un gruppo di ricerca transnazionale che ha operato per conto della Unione Europea nel quadro del programma "Povertà 3", sulle forme estreme di povertà urbana in relazione alle politiche di welfare. Il punto centrale di interesse è costituito dalla analisi delle contraddizioni e degli effetti perversi che stanno dietro le pieghe dell'intervento locale di welfare nel campo delle povertà estreme.

Nei quattro paesi coinvolti nella ricerca comparativa (Danimarca, Francia, Germania, Italia) emerge un comune problema: i sistemi di welfare analizzati, al di là delle loro diversità, sembrano condividere una difficoltà a cogliere la specificità delle forme e dei percorsi delle povertà estreme in ambiti urbani complessi. Rispetto ad un approccio diffuso che tende a leggere le situazioni di povertà estrema come una sottoclasse della povertà, qui viene proposta un'opzione radicalmente differente. Tra povertà e povertà estrema non vi è una differenza solo di grado e di intensità nella deprivazione, ma vi è una distinzione di natura più profonda. Si tratta di due universi distinti che richiedono quadri teorici, metodologie e strumenti di lettura, interventi di welfare completamente differenti.

Le povertà estreme vengono lette come nuovo tema emergente, specifico delle società ad alto livello di industrializzazione e di crescita, proprio perché prodotte da una dilagante condizione di frattura e di uscita dai tradizionali percorsi di vita. I contributi sociologici, antropologici, storici e psicologici possono arricchire il quadro di lettura del fenomeno, superando al contempo un economicismo diffuso nelle ricerche sulla povertà.





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