Programmazione a oggetti con riferimento al C++

Daniela Dorbolò, Graziano Frosini, Beatrice Lazzerini

Programmazione a oggetti con riferimento al C++

Edizione a stampa

31,50

Pagine: 336

ISBN: 9788846474537

Edizione: 1a ristampa 2012, 4a edizione, aggiornata 2006

Codice editore: 700.15

Disponibilità: Esaurito

Il testo rappresenta il naturale sviluppo del libro A. Domenici, G. Frosini, Introduzione alla programmazione ed elementi di strutture dati con il linguaggio C++, FrancoAngeli, Milano 1997, che è rivolto a chi, per la prima volta, si addentra nel mondo della programmazione. Il testo, invece, è destinato a quanti vogliono approfondire le loro conoscenze di programmazione utilizzando i meccanismi di astrazione non procedurali, quali l’astrazione sui dati e la metodologia orientata agli oggetti.
In questo secondo volume vengono anzitutto approfonditi alcuni concetti già presenti nel primo volume, affrontando il paradigma dell’astrazione sui dati mediante le classi. Successivamente vengono descritte sia la derivazione semplice e multipla sia le funzioni virtuali, che realizzano l’ereditarietà e il poliformismo. Viene poi descritta la metodologia orientata agli oggetti, che va dall’analisi, al progetto, alla programmazione. Vengono anche illustrati alcuni concetti che, pur non corrispondendo a paradigmi di programmazione, sono comunque rilevanti per una visione completa dell’astrazione sui dati, come le classi e le funzioni modello, il trattamento delle eccezioni, e la gerarchia di classi per l’ingresso e l’uscita dei dati.
Molti programmi sviluppati nel testo sono disponibili al sito Internet: http://www.ing.unipi.it/prog2c++

Daniela Dorbolò è Direttore Operativo del Centro di Servizi Informatici della Facoltà di Ingegneria della stessa Università. Si è laureata in Scienze dell’Informazione presso l’Università di Pisa nel 1987. Svolge la sua attività nelle aree del software applicativo (in particolare sulle basi di dati) e delle reti di calcolatori.

Graziano Frosini è Professore Ordinario di Calcolatori Elettronici presso la Facoltà di Ingegneria della stessa Università. Si è laureato in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Pisa nel 1967, come allievo della Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento “S. Anna” di Pisa. Svolge ricerche nell’area della architettura dei sistemi di elaborazione.

Beatrice Lazzerini è Professore Associato di Ingegneria della Conoscenza e Sistemi Esperti presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa a partire dal 1992. Svolge ricerche nel campo della logica fuzzy, delle reti neurali artificiali e della computazione evolutiva.


Prefazione
Classi
(Tipi di dato astratti; Forma di una classe; Oggetti classe; Puntatore this; Funzioni const; Visibilità a livello di classe; Modularità e ricompilazione; Costruttori; Distruttori; Ordine dei consumatori e dei distruttori; Costruttore di copia; Overloading di operatori; Funzioni friend; Operatore di assegnamento; Classi con memoria libera e distruttore)
Ridefinizione di operatori
(Operatori che si possono definire; Operatore di indicizzazione; Operatore di dereferenziazione; Operatore di selezione di membro tramite puntatore; Operatori di incremento e decremento; Operatore di chiamata di funzione)
Altre proprietà delle classi
(Campi dati costanti e riferimenti come membri di classi; Classi con membri di tipo classe; Dichiarazioni incomplete; Array di oggetti classe; Membri statici; Puntatori a membri; Espressioni letterali; Conversioni di tipo; Allocazione e deallocazione)
Classi e funzioni modello
(Classi modello; Funzioni modello; Esempio di classe modello; Specializzazione di funzioni modello; Specializzazione di classi modello; Membri statici in classi modello; Dichiarazioni friend in classi modello; Classi modello e moduli)
Gerarchie di classi
(Classi derivate; Specificatori di accesso e derivazione; Costruttori/distruttori e derivazione; Esempi di derivazione; Conversioni standard di tipo e derivazione; Classi modello e derivazione)
Funzioni virtuali
(Funzioni virtuali e polimorfismo; Esempio con funzioni virtuali; Distruttori virtuali; Funzioni virtuali pare e classi astratte)
Derivazione multipla
(Ambiguità e classi in copia multipla; Classi virtuali; Costruttori con classi virtuali; Esempi di derivazione multipla)
Metodologie orientate agli oggetti
(Generalità; Analisi orientata agli oggetti; Dal progetto orientato agli oggetti al programma; Classi e attributi; Soggetti; Relazioni; Interfacce; Rappresentazione del flusso dei dati; Motivazioni per l’uso delle metodologie orientate agli oggetti)
Gestione delle eccezioni
(Generalità; Il meccanismo di gestione; Funzioni distinte per lanciare e catturare eccezioni; Classi per rappresentare eccezioni; Annidamento dei gestori di eccezione; Classi di eccezioni e derivazione; Rilancio delle eccezioni; Specifica di eccezioni; Errori nel trattamento delle eccezioni; Eccezioni predefinite; Libreria delle eccezioni standard; Eccezioni e gestione di risorse; Costruttori di oggetti composti; La classe modello auto_ptr)
Gerarchia di classi per la lettura e la scrittura
(La classe base ios; Operazioni di lettura formattate; Operazioni di scrittura formattate; Condizioni sugli stream; Eccezioni sullo stato di funzionamento; Specifiche di formato; Manipolatori; Letture e scritture non formattate; Stream e file; Posizionamento; Stream e stringhe)
Appendice
Indice analitico.

Collana: Informatica

Argomenti: Programmazione e sviluppo del software

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per professional

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