Telefono giovane.

Davide Galesi

Telefono giovane.

Interrogativi ed emozioni raccolti da un servizio di ascolto

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846441706

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1044.40

Disponibilità: Discreta

Telefono Giovane è un centralino di ascolto rivolto alle nuove generazioni attivato a Mantova da volontari adulti. Tra gli interventi a protezione del disagio, esso ritaglia la sua utilità soprattutto per chi, sebbene diffidente verso ogni servizio consultoriale istituzionalizzato, manifesta ugualmente il bisogno di comunicare ad una figura competente e partecipe gli interrogativi che il percorso di ridefinizione dell'identità talvolta comporta.
Pur avvalendosi della consulenza e del coordinamento operativo con diverse figure professionali, i volontari fondano l'efficacia della relazione d'aiuto sulla propria qualità di adulti caratterizzati da un sapere primariamente esperienziale, disponibili a mettere alla prova se stessi testimoniando ai giovani strumenti significativi con cui pervenire ad una più autorealizzante consapevolezza di sé.
Il volume espone i risultati dell'analisi del contenuto di oltre 5000 chiamate effettuate nel triennio 1998-2000 da più di 1900 ragazzi e ragazze residenti in tutta la penisola. Nell'anonimato del mezzo telefonico emerge l'esigenza di mettere da parte l'immagine di un'identità forte e sicura nel gestire l'odierna eccedenza culturale, per ritrovare un riferimento interpersonale in grado di valorizzarne anche il lato più fragile e incerto: quel lato che proprio nei legami emotivamente più rilevanti (familiari, amicali o amorosi) finisce spesso per essere non adeguatamente riconosciuto.

Davide Galesi , dottore di ricerca in Sociologia, collabora con i corsi di Metodologia e tecniche della ricerca sociale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna (sede di Forlì) e di Sociologia della salute presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Verona. Si occupa di ricerca, intervento e formazione nel campo della condizione giovanile. Tra le sue pubblicazioni: La comunicazione silenziosa. Giovani e valori a Mantova (con P. Polettini, La Cittadella, Mantova, 1995); Un investimento che è coinvolgimento , in Cipolla C. (a cura di); Il ciclo metodologico della ricerca sociale , Angeli, Milano, 1998; La relazione sociale: un'ambivalenza a più dimensioni , in Cipolla C. (a cura di), Principi di sociologia , Angeli, Milano, 2000; La politica giovanile come processo co-educativo , in Cipolla C. (a cura di), La spendibilità del sapere sociologico , Angeli, Milano, 2002.

Costantino Cipolla , Prefazione
Il counseling per i giovani come relazione co-educativa
(Il servizio di counseling telefonico e le sue prospettive investigative; Approccio e strategie di una relazione d'aiuto; L'individualizzazione dei riferimenti socio-culturali: tra libertà e rischio; Il counseling come relazione co-educativa; Counseling e mezzo telefonico)
Gli adulti volontari: motivazioni, risorse e limiti
(Le coordinate socio-demografiche; Il profilo motivazionale; La consapevolezza del proprio apporto alla relazione di aiuto; La "professionalità" del volontario come disponibilità ad un cammino co-evolutivo)
Il traffico telefonico e i giovani chiamanti
(Il traffico telefonico; Le tipologie di chiamate; I giovani chiamanti nei loro tratti socio-demografici; Verso una più definita strategia di intervento)
Le modalità di accesso e di utilizzo del centralino
(I percorsi informativi; Tra intimità, ironia, provocazione e dissimulazione; Un dialogo a due, ma non solo; Uno scambio dalla durata variabile; Un congedo non sempre condiviso; L'ascolto come definizione intersoggettiva dell'identità)
L'ascolto telefonico e i suoi ambiti problematici
(Il sé come oggetto privilegiato di confronto; Gli ambiti problematici; Oltre le rappresentazioni sociali di maschile e femminile; Aree problematiche e ciclo di vita; Tra consulenza e dipendenza: il sovrapporsi di diverse modalità di utilizzo del servizio; L'allusività comunicativa come strumentalizzazione del servizio; L'incerta definizione di sé in una società dalla normatività mobile)
Gli ambiti problematici: un approfondimento
(Identità: tra immagine e concezione di sé; Famiglia: il conflitto tra le generazioni nelle sue diverse prospettive; Affettività: solitudine e difficoltà con l'altro come ricerca di sé; Sessualità: uno sguardo a se stessi oltre il comune senso di pudore; Alle soglie di un nuovo senso della sessualità; Le relazioni amicali: la non facile costruzione dell'intimità)
Il coinvolgimento emotivo
(L'intelligenza emotiva come risorsa evolutiva; L'analisi degli stati emotivi; Un appiglio all'incertezza del vivere; Tra ansia femminile e inadeguatezza maschile; vissuto emotivo e ciclo di vita; Vissuto emotivo e ambiti problematici; L'emotività del volontariato come risorsa per un'attenzione empatizzante; L'incerto porto delle emozioni in un'identità alla ricerca di se stessa)
La telefonata e il suo contesto
(Una solitudine a più dimensioni; La ricerca di un ascolto non tecnico ma interpersonale; Fiducia e stima di sé come restituzione prioritaria; La cura di sè come riconnessione alla relazione interpersonale)
Conclusioni. Il supporto a un dialogo che va oltre se stesso
(Un disagio autopercepito; Tra chiamanti non ricorrenti e chiamanti abituali: la ricerca di più definite strategie operative; Un target interstiziale di giovani; Il disagio oltre se stesso; Il counseling e le sue valenze promozionali e preventive; Dal telefono a internet?)
Appendice. Il percorso metodologico dell'indagine
(Il questionario per i volontari;L'analisi delle schede di colloquio; L'affidabilità delle procedure interpretative; L'analisi del contenuto: frequenze, percentuali e casi mancanti).

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