La percezione e lo spazio sono concetti che hanno molteplici significati e che sono oggetto, nelle loro diverse declinazioni, di studi complessi condotti da specialisti di differenti discipline. Al tempo stesso fanno intimamente parte dell'esperienza quotidiana di tutti. L'importanza degli studi concernenti la percezione sociale dello spazio, naturale o costruito, è legata al fatto che l'attività dell'uomo, le sue scelte, le sue decisioni, derivano certamente, anche se in misura variabile, da quanto viene percepito. Lo spazio è, infatti, il contenitore dei luoghi, cioè di quelle porzioni spaziali che vengono identificate da ogni persona proprio attraverso gli usi o la percezione sociale o tramite entrambi e che contengono le diverse relazioni interpersonali, positive o negative, di incontro o di scontro, connotate affettivamente o di semplice compresenza.
Il volume affronta il tema della percezione che si costruisce in modo sociale, attraverso gli scambi e le comunicazioni, la cultura e le esperienze, ma che ha comunque una base fisiologica individuale e complessi risvolti psicologici. Per farlo si avvale, oltre che della personale esperienza dell'autrice e dei risultati di vent'anni di indagini sul campo nell'ambito della sociologia urbana, di alcune tecniche utilizzate in altri settori scientifici per esplorare i temi connessi alla percezione e dell'illustre contributo di un fisiologo (Fabio Benfenati), di un filosofo (Oscar Meo) e di uno psicologo sociale e ambientale (Thierry Ramadier) per approfondire aspetti disciplinari diversi con sguardi e approcci molteplici.

Antida Gazzola è docente di Sociologia urbana alla Facoltà di Ar-chitettura dell'Università degli Studi di Genova. Coordina il Labo-ratorio interdipartimentale "Comunicazione, Ricerca Applicata e Formazione sulle dinamiche Territoriali e Sociali" (CRAFTS) della stessa Università. È autrice di numerosi saggi e monografie tra cui Metaferia. Dialogo sulla città (1999), Sociologie della città presente (2000), La città e i suoi tempi (2001), Trasformazioni urbane (2003, 2006), Intorno alla città (2008).