Valutare i progetti educativi

A cura di: Renza Cerri

Valutare i progetti educativi

Percorso di riflessione verso una mentalità valutativa-progettuale

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846453426

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 292.2.37

Disponibilità: Discreta

Nel contesto della formazione alle professioni educative e della ricerca pedagogica e didattica la valutazione ha un ruolo di primo piano. L'azione educativa è elemento determinante sotto il profilo dell'individuazione della qualità dei processi, ma anche della rilevanza sociale che essi vanno ad assumere e, conseguentemente, della loro significatività istituzionale. La valutazione pertanto viene a comporsi come oggetto d'interesse e d'indagine sotto una pluralità di profili, non sempre congruenti. Allo stesso modo non è più sufficiente interrogarsi sulla collocazione dell'atto valutativo e sui suoi attori: la chiave di lettura offerta dal paradigma della complessità costringe a rafforzare le connessioni piuttosto che le settorializzazioni e, in molti casi, a ripensare la valutazione nei suoi fondamenti epistemici.

Il lavoro di ricerca e riflessione presentato in questo volume si situa all'interno di questo quadro di riferimento: sempre più soggetti, appartenenti a differenti aree di servizio, sono chiamati ad elaborare progetti educativi e formativi. Spesso la loro progettualità pedagogica è fortemente condizionata da codici e linguaggi contrastanti, da approcci funzionali a obiettivi compositi; ed è articolata su pratiche non confrontabili, lasciando in subordine la dimensione della riflessività.

Lavorare in campo educativo significa invece, prima di tutto, elaborare progetti in cui la valutazione, costituente essenziale, assuma il colore dello strumento di promozione della dinamica di formazione sia dei soggetti destinatari sia delle istituzioni e degli enti che se fanno carico. È in questo modo che la valutazione diventa ricerca in vista di un agire educativo e si sostanzia di una intenzionalità costantemente sottoposta a riflessione critica, passibile di continuo arricchimento a partire dalle situazioni concrete. Non si propone un modello, ma si costruiscono saperi attraverso la riflessione cooperativa sui progetti e sulle loro dinamiche complesse: la prospettiva è aperta sulla costruzione di un habitus condiviso dagli operatori pedagogici, a prescindere dai loro ambiti di intervento.

Renza Cerri , è docente di Didattica generale presso l'Università di Genova, dove presiede il Corso di laurea in Scienze della formazione primaria. Ha studiato in particolare gli aspetti relazionali dei fenomeni educativi e la dimensione tecnologica della comunicazione didattica correlata ai contesti interpersonali e sociali, i problemi inerenti la qualità della formazione alle professioni educative e gli aspetti metodologici nelle istituzioni di servizio alla persona. Tra i suoi lavori: La pedagogia dell'Einfuhlung. Saggio su Edith Stein (1995); Tecnologie educative (1995); Dimensioni della didattica. Tra riflessione e progettualità (2002); Come la fine degli elfi (2002).


Renza Cerri, Introduzione
Renza Cerri, Una ricerca: genesi e quadro dei fondamenti teorico-pratici
(Progettare e valutare in campo educativo; La ricerca per la formazione, la formazione per l'azione: verso un habitus professionale; La situazione educativa e i paradigmi della ricerca; Peculiarità della ricerca educativa; Interrogarsi, riflettere, valutare, agire; Circolarità del processo; Il disegno della ricerca; Obiettivi; Strategia e metodologia di ricerca; Strumenti; Verso un modello di valutazione o verso un'istanza di formazione?; Percorsi del conoscere; Percorsi del pensare e dell'essere; Gli strumenti della ricerca; Riferimenti bibliografici)
Marina Fasce, Definire: i concetti
(Premessa; Il campo semantico delle questioni calde emerse dalle interviste agli enti educativi; Per un dizionario di gruppo: la mappatura dei termini; Campo Semantico 1/Progetto Educativo; Campo Semantico 2/Processo; 3/Valutare i Progetti Educativi; Campo Semantico 4/Oggettività; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Anna Maria Repetto, Valutazione esterna ed interna: suggestioni emerse dalle interviste
(Considerazioni introduttive; Gli approcci: excursus sulla genesi dei modelli di valutazione esterna ed interna; La sfida dell'integrazione: il ruolo del valutatore esterno e i processi di valutazione interna; Il valutatore pedagogico; Riferimenti bibliografici)
Davide Parmigiani, Definire: le azioni
(Un protocollo di azioni valutative secondo il metodo delle opposizioni apparenti; Base teoretica; Sviluppo situazionale; Schemi; La valutazione come ricerca; La ricerca valutativa e la valutazione come ricerca; I momenti della valutazione; Un percorso di qualità per la valutazione; Le parole-chiave e gli sviluppi che indicano la crescita di una mentalità valutativo-progettuale; Riferimenti bibliografici)
Simona Modica, Costruire strumenti per la valutazione dei progetti educativi
(Valutazione o valutazioni?; Come costruire strumenti e quali?; Strumenti per la qualità o strumenti per la quantità?; Le criticità; Restituire una mentalità valutativa; Riflessioni dal seminario; Riferimenti bibliografici).

Contributi: Marina Fasce, Simona Modica, Davide Parmigiani, Anna Maria Repetto

Collana: Scienze della formazione

Argomenti: Didattica generale - Pedagogia sperimentale

Livello: Studi, ricerche

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