
Questa raccolta di scritti prende in esame una duplice traccia tematica, che ha interessato il percorso dell’autrice. Da un lato c’è il tema dell’Edipo, di cui l’autrice mira a ripensare la strutturante importanza alla luce di alcuni significativi sviluppi post-freudiani. Dall’altro c’è il trentennale interesse per la fine-analisi, marcata dal paradosso di una molteplicità indeterminabile di esiti e, al tempo stesso, dalla ineludibile esigenza teorico-clinica di darne conto, all’insegna della tensione dialettica tra finito e infinito.
cod. 1422.1.17