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Claudia Roberta Combei

Speaking Italian with a Twist

A Corpus Study of Perceived Foreign Accent

This book investigates non-native Italian speech, focusing on Russian, English, German, French, Romanian, and Spanish accents: the work examines various factors that influence how foreign accents are perceived and recognized.

cod. 11095.3

Armando Antonelli

La mente organizzatrice dell'uomo comunale

Approssimazioni intorno al nesso Potere-Archivi-Cultura

Il volume è sostenuto da una convinzione di fondo per cui non sia possibile astenersi da un approccio pluridisciplinare alla ricerca, qualora s’intendano ispezionare le testimonianze scritte, la letteratura medievale, le strutture mentali attraverso cui l’uomo comunale dell’età di Dante s’immagina il testo sulla pagina scritta, lo sperimenta, lo conserva e lo tramanda.

cod. 10291.6

Giuseppe Andrea Liberti

Le forme della voce

L’immaginario acustico nel secondo Novecento italiano

Il volume propone una ricognizione nell’ambito di quella frazione di immaginario contemporaneo che guarda con interesse alla dimensione sonora della poesia come della prosa, una riflessione sulle diverse espressioni del rapporto tra letteratura e oralità nella seconda metà del XX secolo.

cod. 10291.5

Giulia Berchio

Modellare il bilinguismo

Produzioni orali in italiano e svizzero-tedesco di parlanti a dominanza linguistica variabile

Il volume si propone di descrivere, attraverso analisi quantitative e qualitative, il comportamento linguistico di parlanti bilingui adulte/i di italiano e svizzero-tedesco. In entrambe le lingue viene indagato l’uso di strategie volte a rendere coesa una produzione orale e a marcare determinate porzioni di discorso, ad esempio attraverso l’impiego di focalizzatori.

cod. 11095.2

Sara Ferrilli, Marco Nava

«Fucata vetustas»

Prassi e ricezione del falso nella letteratura e nell’arte del Rinascimento italiano

Il volume si propone, attraverso una rassegna di esempi selezionati, di indagare la creazione e la circolazione di opere modernamente inquadrabili come falsi nella letteratura e nell’arte del Rinascimento italiano. Grazie a una puntuale contestualizzazione, ciascun contributo sottrae il proprio oggetto d’indagine a rischiosi schematismi e contribuisce a delineare un vasto assortimento di possibili modalità del falso.

cod. 10291.4

Corrado Tornimbeni, Paolo Soave

Democrazia, populismo e autoritarismo

Trasformazioni politiche in Asia, Africa, Europa centro-orientale e Americhe

Gli sviluppi politici più recenti nelle relazioni internazionali mettono in luce la molteplicità delle sfide che le istituzioni della democrazia devono affrontare: i diritti, le libertà, le priorità dello sviluppo, le minacce di vecchi e nuovi autoritarismi e populismi, sono alcune delle questioni che si intrecciano nei percorsi storici che caratterizzano le relazioni internazionali e i singoli contesti locali.

cod. 11581.3

Chiara Ghezzi

Vagueness Markers in Italian

Age variation and pragmatic change

Moving from a broad socio-pragmatic perspective, this study analyses how speakers of different ages use a class of items and constructions that codify intentional vagueness in Italian. Through a corpus-based analysis of listeners’ phone-ins to a radio station based in Milan, this study investigates how vagueness markers are used by speakers of different ages in 1976 and in 2010, and how Italian discourse styles have evolved in the last forty years.

cod. 11116.1

Michele Basso

Dalla società plurale allo Stato delle masse

Filosofia politica e sociologia in Emil Lederer (1882-1939)

Il volume rappresenta la prima monografia disponibile sulla figura di Emil Lederer (1882-1939), filosofo, economista e sociologo, direttore dell’Archiv für Sozialwissenschaft und Sozialpolitik dal 1922 al 1933 e, dopo l’esilio forzato negli Stati Uniti, decano dell’Università in esilio presso la New School for Social Research di New York.

cod. 10499.2

Alessandro Rovetta

Rinascimento a Ponte in Valtellina

Un palazzo e un ciclo di affreschi in cerca di autore

Ponte in Valtellina conserva uno dei centri storici di età rinascimentale più interessanti e integri del bacino superiore dell’Adda. Il volume illustra uno straordinario ciclo pittorico, databile al penultimo decennio del Quattrocento, rimasto a lungo nascosto all’interno di un palazzo affacciato su una delle principali vie di Ponte. Un raro e prezioso caso di studio, fotografato all’alba di quel rinascimento valtellinese più noto nei suoi sviluppi successivi.

cod. 12000.30

Stanislaw Klosowski, Guglielmo Scaramellini

Architetti e costruttori di Piuro nella Polonia del XVI e XVII secolo

Partendo dalla “scoperta” di Antonio Pelacini, architetto e costruttore della basilica e del convento di Leżajsk, l’autore ha individuato e tracciato una rete di collaborazioni artistiche e operative all’interno di un gruppo cospicuo e coeso di emigrati di Piuro. Nel volume vengono presentati documenti fino ad ora sconosciuti sulle relazioni polacco-italiane, grazie ai quali veniamo a conoscenza di un altro centro dell’Italia Settentrionale che diede i natali ad alcuni architetti straordinari attivi in Polonia, come Pelacini o Maliverna.

cod. 12000.27

Rita Pezzola

Tracce minime

Le radici del Medioevo nel territorio di Sondrio

La Valtellina non è contesto di grandi cattedrali medievali o di vasti giacimenti di pergamene. Eppure è terra ricca di fonti per ricostruirne la storia durante il medioevo, purché si ricerchino nella dimensione di scala che le appartiene: minima, minuta ma non minore. Il volume raccoglie alcuni saggi interpretativi provenienti dall’analisi di “tracce minime”, espresse nelle fonti del vivere quotidiano o in lacerti isolati, testimoni di un passato assai risalente (con riferimento sia alle fonti scritte sia a quelle materiali).

cod. 12000.29

Alessandro Rovetta, Rita Pezzola

San Colombano di Postalesio

Il volto lieto del medioevo valtellinese

Abbandonata per secoli in uno stato di degrado prossimo alla completa distruzione, la chiesa di San Colombano a Postalesio ha recuperato negli ultimi vent’anni la sua dignità monumentale rivelando al suo interno preziosi lacerti pittorici, in gran parte databili alla prima metà del XII secolo. Il risultato è la restituzione di un luogo che non è più un rudere, ma una testimonianza di straordinaria vitalità creativa, economica e sociale.

cod. 12000.26

Renato Ferlinghetti

Valmalenco

La trama sottile del paesaggio: paesaggi minimi, invarianti strutturali e radici culturali della valle

Il volume illustra le Radici del paesaggio della Valmalenco, in particolare descrive l’evoluzione del manto vegetazionale, sulla base delle fonti documentarie e degli archivi naturali. Descrive lo stretto rapporto tra pietre, opportunità economiche, architettura vernacolare e volto dei luoghi, affronta le radici dell’insediamento e il ruolo del castello di Caspoggio fulcro territoriale della valle. Il risultato è l’emergere di una forte integrazione tra sistemi antropici e quelli naturali.

cod. 12000.25

Elena Bilancia, Andrea Salvo Rossi

L'arte del dialogo, il mestiere della guerra

Studi per il quinto centenario dell'Arte della guerra di Niccolò Machiavelli

A cinquecento anni dalla prima edizione dell’Arte della guerra di Niccolò Machiavelli, gli studi qui raccolti analizzano i contesti di produzione e di prima circolazione dell’opera. Mettono in luce le peculiarità stilistiche, argomentative e concettuali; e riscoprono alcuni dei capitoli più importanti della sua ricezione.

cod. 10291.3

Eleonora Belloni, Stefano Maggi

Muoversi domani

Verso una mobilità più sostenibile

Negli ultimi anni l’attenzione verso le problematiche ambientali ha portato ad aprire una riflessione sul futuro della mobilità: è necessario rivedere il nostro modo di muoverci per la vivibilità degli agglomerati urbani e più in generale del pianeta. Le forme di spostamento non motorizzate rappresentano uno dei nodi del ripensamento che l’attuale modello di mobilità dovrà mettere in atto nei prossimi anni, se si vorrà raggiungere l’obiettivo di una mobilità più sostenibile e sicura.

cod. 11260.4

Franca Orletti

Comunicare il patrimonio culturale

Accessibilità comunicativa, tecnologie e sostenibilità

Il volume raccoglie una serie di conferenze, organizzate all’interno del progetto ARTIS (Accessibilità Roma Tre Innovazione tecnologica Sostenibilità), sul tema portante del programma: l’accessibilità comunicativa del patrimonio artisticoculturale. Studiose e studiosi di tecnologie applicate al patrimonio culturale, digital humanities, architettura, storia dell’arte, linguistica e neuroscienze hanno portato il loro contributo per permettere ai luoghi della cultura di essere accessibili.

cod. 11058.3

Paolo Devingo

Le radici della terra

Le miniere orobiche valtellinesi da risorsa economica a patrimonio culturale delle comunità tra medioevo ed età contemporanea

Il volume documenta il patrimonio minerario di due enti appartenenti alla Comunità montana Valtellina di Sondrio: i Comuni di Piateda e di Fusine: su quanto ancora rimane dei giacimenti minerari e delle strutture produttive, testimoni muti ma eterni di un passato produttivo sviluppatosi nei secoli medievali e protrattosi, con fasi alterne, fino all’età contemporanea.

cod. 12000.22

Monica Fioravanzo

L'Europa fascista

Dal "primato" italiano all'asservimento al Reich (1932-1943)

Poco si conosce della politica europea dell’Asse, di quanto abbia unito e quanto invece abbia contrapposto il regime fascista e il Reich nazista rispetto all’ordine postbellico. In particolare, meno noti sono i progetti italiani di Europa postbellica fascista. Il libro ricostruisce il dibattito sul nuovo ordine europeo, sviluppato dagli anni '30 alla primavera del 1943 da politici, filosofi, letterati, antropologi e geografi fascisti.

cod. 11581.2

Filiberto Agostini, Pierdaniele Giaretta

Frontiere della conoscenza

Big Data nelle scienze fisiche, sociali, umanistiche e della vita

Lo sviluppo tecnologico ha permesso la memorizzazione di grandi quantità di dati e ha enormemente accresciuto la capacità di elaborarli. Un riflesso importante di questa “rivoluzione tecnologica” (Big Data) è evidente nelle discipline storiche, in particolare per quanto riguarda il rapporto tra storia e dato, metodo quantitativo e qualitativo, intelligenza umana e capacità analitica dei computer di fronte a una massa enorme di dati.

cod. 10144.1