BOOKS BY ANNA DIPACE

Anna Dipace, Alberto Fornasari

Il post digitale

Società, culture, didattica

Quali scenari e prospettive educative nell’era del post digitale? Quali emergenti potenzialità per i processi di insegnamento/apprendimento? Quali le ricadute negli ambiti formativi? Questi gli interrogativi cui mira a rispondere il volume, che raccoglie gli atti del Convegno SIREM 2021, fondando al contempo una riflessione finalizzata a proposte e azioni educative, didattiche e culturali che muovano nella direzione di un consapevole processo di cambiamento e di innovazione.

cod. 1096.1.9

Barbara De Serio, Giusi Antonia Toto

Media ed emozioni

Una sfida per l'apprendimento

Muovendo dal progetto “Play to be a Player: Learn for your Life”, il volume studia il complesso e articolato rapporto tra gioco e apprendimento e si interroga sull’utilizzo dei videogame in chiave didattica, con specifico riferimento alla loro capacità di rilevare il peso che la motivazione riveste nel processo di apprendimento individuale, e quindi il livello di consapevolezza emotiva maturato dai bambini che fanno uso dei game.

cod. 1749.1

Andrea Tinterri, Maka Eradze, Anna Dipace, Martina Fava

Re-organization of assessment during the educational emergency in primary and secondary teaching: an Italian case

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2021

The educational crisis caused by the pandemic created an unprecedented need to reorganize teaching and learning processes, and the educational assessment became one of the thorniest issues in this rapid change; assessment re-organization entails layered complexities on micro, meso and macro levels. This research is contextualized in a larger digital ethnographic study of three different Italian teacher online communities, uncovering the experience from mixed-methods research. Following this research, a survey instrument was developed and launched. Current paper reports on the survey aiming to uncover the change in assessment practices during the educational emergency while reflecting on teachers’ beliefs on the assessment, the use of remote assessment methods before and during the pandemic, and its re-organization. Findings suggest a significant reorganization of assessment during the COVID-19 educational emergency in all school orders. Through all school orders, teachers perceived a reduction in the importance of assessment during the pandemic and, consequently, used most assessment techniques significantly less than before. However, different methods changed differently, with oral examinations diminishing dramatically and increased use of closed-question quizzes.

Anna Dipace, Alessia Scarinci

Formazione metodologica, tecnologie didattiche ed esperienze nella promozione delle competenze di insegnamento e apprendimento

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 0 / 2021

La situazione di emergenza rinveniente dalla diffusione del Covid-19 ha determinato una condizione straordinaria per tutte le istituzioni formative. In questo contributo l’attenzione è focalizzata in modo particolare sull’università che ha visto migliaia di docenti improvvisamente alle prese con la necessità di adottare soluzioni di didattica a distanza per i propri studenti pur non avendo specifiche competenze ed esperienze maturate in questo ambito. Questa situazione ha messo in evidenza una serie di bisogni collegati ad una specifica domanda di formazione che interessa tanto gli aspetti formativi quanto quelli di ricerca didattica che sta cercando di fornire una lettura del fenomeno al fine di alimentare una riflessione matura sul rapporto tra media, ambienti (reali o virtuali) di apprendimento e strategie di insegnamento. Tuttavia, da questa situazione di emergenza possono derivare situazioni inedite di riprogettazione qualificata della formazione superiore innanzitutto attraverso un aggiornamento della didattica universitaria e, dunque, di specifiche competenze dei propri docenti in grado di utilizzare strategie, metodi e strumenti (sia in presenza che a distanza) per favorire l’apprendimento attivo, costruttivo e interattivo. Il contributo, partendo dal framework di innovazione nell’alta formazione proposto da Gilly Salmon, presenta un’analisi esplorativa sui MOOC offerti da alcune delle principali piattaforme a livello internazionale come opportunità di formazione metodologica per i docenti durante il periodo più difficile dell’emergenza Covid-19.

Anna Dipace, Valeria Tamborra

Insegnare in Università.

Metodi e strumenti per una didattica efficace

Il volume raccoglie undici contributi volti a presentare riflessioni, pratiche, metodi, strumenti che caratterizzano gli attuali contesti della formazione universitaria al centro di importanti cambiamenti. Gli Atenei che attivano programmi di formazione pedagogica dei docenti stanno in realtà investendo in metodi, strumenti, linguaggi che permettano agli studenti di diventare protagonisti attivi dei processi educativi attraverso programmi e azioni in grado di rappresentare la complessità della realtà.

cod. 10325.2

Rosaria Pace, Giuseppina Rita Jose Mangione

Educazione e mondo del lavoro.

Figure di accompagnamento e potenzialità delle nuove tecnologie nei servizi di bilancio delle competenze e nell'orientamento professionale

Il secondo volume di un progetto editoriale duplice: mentre il primo è dedicato alla relazione tra la dimensione metodologico-didattica, quella tecnologica e quella organizzativa nel processo di innovazione scolastica, questo secondo è dedicato alle figure di accompagnamento e al ruolo delle tecnologie nei servizi di bilancio delle competenze e nell’orientamento professionale. Il suo fine è interpretare e sostenere la relazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro.

cod. 11096.2

Isabella Loiodice

Formazione di genere.

Racconti, immagini, relazioni di persone e di famiglie

Il volume approfondisce la molteplicità complessa delle differenti identità – bambini, adulti e anziani, genitori e figli/e, uomini e donne – leggendola alla luce delle trasformazioni radicali permanentemente in corso nella contemporaneità. Ciò al fine di individuare e proporre possibili linee di intervento che, a partire da una prospettiva storico-letteraria, sociologica e psicologica, si avvalgano in particolare del sapere pedagogico.

cod. 431.2.7