LIBRI DI AURELIO MUSI

Gianluca Albergoni, Aurelio Musi, Emanuele Pagano, Daniele Di Bartolomeo, Arianna Arisi Rota, Vittorio Criscuolo, Giacomo Girardi, Carlo Bazzani, Riccardo Benzoni, Pierre Coffy, Francesco Leone, Emilio Scaramuzza

A duecento anni dalla morte di Napoleone

IL RISORGIMENTO

Fascicolo: 1 / 2022

Aurelio Musi

Il mito di Federico II nell’Ottocento italiano

IL RISORGIMENTO

Fascicolo: 1 / 2019

L’introduzione del saggio analizza la polisemia della nozione di "mito" e la sua applicazione alla funzione del Medioevo nella costruzione risorgimentale italiana. In tale contesto si colloca il mito di Federico II nell’Ottocento: padre fondatore della lingua nazionale, mecenate, laico anticlericale per Sismondi; modello di "re nazionale" per Cuoco; legislatore riformista per Gregorio; modello di laicità contro teocrazia (Foscolo). Ma anche mito negativo: tiranno cesarista e persecutore della Chiesa per la letteratura reazionaria. È Francesco De Sanctis a chiudere il ciclo della mitografia risorgimentale di Federico, storicizzandone la figura. La storiografia attuale ritiene Federico non il protagonista di "un’occasione mancata" dell’unificazione politica della nostra penisola, ma l’artefice dell’integrazione dell’Italia del suo tempo in un più ampio disegno imperiale.

Aurelio Musi

Nazione napoletana e visioni dell’Europa negli anni di Vienna

ARCHIVIO STORICO PER LA SICILIA ORIENTALE

Fascicolo: 1 / 2017

Il saggio analizza le visioni dell’Europa formulate dalle élite partenopee tra la fine del XVIII e l’esordio del XIX secolo, ricostruendo le radici politiche e culturali del concetto di "nazione" napoletana, che prende corpo e si arricchisce di significato proprio grazie alle vicende del decennio napoleonico. Il serrato confronto e, talvolta, la contaminazione tra ideologie diverse e contrastanti modelli di riferimento apre il varco a interpretazioni originali degli ideali romantici e risorgimentali, saldando identità locali, ambizioni costituzionali e spinte all’unificazione della penisola.

Aurelio Musi

Pensare la storia tra le parole e le cose

SOCIETÀ E STORIA

Fascicolo: 144 / 2014

Francesco Benigno in Le parole nel tempo. Un lessico per pensare la storia, adotta uno schema logico ricorrente in tre tempi: 1) rilettura della letteratura sul lessico storico; 2) critica a fondo delle fonti lessicali; 3) fondazione di una nuova "doxa". Due rilievi critici all’impostazione del volume: difetto di storicizzazione; fragile e deludente impianto della nuova "doxa".

Marco Soresina

Colletti bianchi.

Ricerche su impiegati, funzionari e tecnici in Italia tra '800 e '900

cod. 1501.59

Laura Guidi, Maria Rosaria Pelizzari

Storia e paure.

Immaginario collettivo, riti e rappresentazione della paura in età moderna

cod. 1573.164