LIBRI DI GERMANO MAIFREDA

Giovanni Gregorini, Marina Romani

Borghesie nazionali, borghesie cosmopolite

Banca privata, finanza, reti (Italia, secoli XIII-XX)

Il volume affronta il tema dei banchieri privati e delle loro reti agli esordi dell’età contemporanea, sottolineando il contributo fornito da questi attori economici al processo di trasformazione sociale piuttosto che alla modernizzazione del comparto bancario e industriale del Paese.

cod. 1792.278

Germano Maifreda, Emanuela Scarpellini

Introduzione

STORIA IN LOMBARDIA

Fascicolo: 1-2 / 2017

Marina Romani

Storia economica e storia degli ebrei.

Istituzioni, capitale sociale e stereotipi (secc. XV-XVIII)

I contributi interdisciplinari proposti nel volume vertono sullo scottante tema del confronto/scontro interculturale. In tutti i saggi l’approccio metodologico adottato è proteso a scandagliare il doppio bordo di tale confine nel tentativo di ricostruire un tessuto di relazioni in divenire dove il ‘discorso’ imbastito tra gli ebraismi e la società maggioritaria si scioglie, nel bene e nel male, nel più ampio respiro della Storia nazionale.

cod. 1573.451

I nuovi studi di storia politica, economica e intellettuale global parrebbero suggerire una qualificazione del XVIII secolo come, prima ancora che riformatore - quale siamo abituati a definirlo in omaggio e adesione alla magistrale sintesi di Franco Venturi - «globalizzatore». Il Settecento emerge qui come secolo caratterizzato da una storicamente decisiva diffusione di persone, merci, capitali, finanziamenti statali, società commerciali, burocrazie, che raggiunsero in quell’epoca scala trans-nazionale e trans-continentale. Questa espansione impregnò il dibattito intellettuale dei philosophes, attribuendovi un’enorme capacità d’impatto sul presente e sul futuro dell’umanità. A fronte di tali conclusioni, questo articolo vuole introdurre una prospettiva in qualche misura dissonante, concentrandosi su un aspetto finora scarsamente fatto oggetto di analisi. Si tratta del faticoso e largamente incompiuto processo di deregolamentazione delle forme di concessione della cittadinanza e dei diritti di proprietà a stranieri da parte degli Stati europei di Antico regime. Recuperare lo studio di tali vicende, come qui si vuole fare attraverso l’esempio dello Stato di Milano nell’epoca delle riforme teresiane e giuseppine, consentirebbe, ritengo, di stemperare l’enfasi «globalizzante» con cui si legge un’epoca la cui cultura giuridica e politica, e i cui assetti sociali e cetuali, erano fortemente imperniati su equilibri di potere stabilitisi tra Medioevo e prima età moderna.

Germano Maifreda

Storia degli ebrei e storia d’Italia

SOCIETÀ E STORIA

Fascicolo: 151 / 2016

Questo articolo presenta un commento al volume di Marina Caffiero Storia degli ebrei nell’Italia moderna. Dal Rinascimento alla Restaurazione, sottolineando soprattutto la fertilità della proposta dell’autrice di reintegrare, sia sul piano tematico sia su quello metodologico, la storia degli ebrei nella storia generale d’Italia, anche in prospettiva globale.

Giuseppe De Luca, Gaetano Sabatini

Growing in the Shadow of an Empire.

How Spanish Colonialism Affected Economic Development in Europe and in the World (XVI -XVIII cc.)

This conference collection seeks to answer a very basic question: did the countries under Spanish dominion experience a particular developmental course that may have led them to a common, yet distinct, type of modernization?

cod. 1572.33

L’albinaggio e le altre forme di limitazione dei diritti di proprietà a danno di stranieri furono una realtà politicamente e giuridicamente rilevante nella costruzione dello Stato moderno. La loro regolamentazione ebbe importanti ricadute sulla costruzione legislativa e culturale della categoria di cittadinanza. Anche nel caso del Ducato di Milano, per tutta l’età moderna, permasero proibizioni, limitazioni e disincentivi fiscali d’ispirazione mercantilista; esse privilegiarono i sudditi milanesi, a discapito dei forestieri, nell’accesso ai circuiti di trasmissione e scambio dei beni mobili e soprattutto immobili. Le riforme teresiane e giuseppine, nel quadro di una ridefinizione dei rapporti tra la corona e i poteri locali, tentarono di attenuare le stretegie istituzionali protezioniste secolarmente attuate dalle élites di governo milanesi. Il riformismo asburgico in quest’ambito, anche in virtù della sostanziale condivisione da parte di Vienna di taluni principi ispiratori delle limitazioni dei diritti di accesso alla proprietà da parte degli stranieri, risultò tuttavia parzialmente inefficace.

Germano Maifreda

Dualismi e identità nella storia del mare italiano

SOCIETÀ E STORIA

Fascicolo: 126 / 2009

Il volume di Frascani ripropone implicitamente la questione di fondo del dualismo economico, culturale e sociale che ha contraddistinto la storia italiana degli ultimi secoli. Lette attraverso la lente di ingrandimento della storia marina, l’evoluzione produttiva e la costruzione simbolica nazionale presentano, una volta di più, la fisionomia ambigua e differenziata. Le dinamiche del potere e la sua carica disciplinante vengono analizzate con acume e profondità, sollecitando nuovi interrogativi e gettando una luce talvolta inquietante su un tema che, da sempre, la retorica da Belpaese ha piuttosto presentato come unificante e pacificatore.

Maria Luisa Betri, Daniela Maldini Chiarito

Dolce dono graditissimo.

La lettera privata dal Settecento al Novecento

cod. 1573.275