
Sullo sfondo dei cambiamenti che hanno caratterizzato l’itinerario dell’africanistica italiana sin dalle sue origini negli anni sessanta del XX secolo, questo contributo si propone di analizzare lo stato dell’arte della produzione scientifica degli ultimi vent’anni, delineando le principali tendenze in termini di tematiche, metodologie e approcci. Accanto a elementi di continuità quali l’interesse per il colonialismo e la storia politico-istituzionale, rivolto soprattutto all’Africa mediterranea e al Corno d’Africa, e l’enfasi sulle dinamiche interne e l’agency degli attori locali, è possibile osservare – in linea con i trend internazionali – maggiore attenzione per la storia sociale, economica e culturale, nonché una ridefinizione delle unità spaziali di analisi.