LIBRI DI LOREDANA PERLA

Loredana Perla, Francesca Jole Garofoli

La forza mite dell’educazione

Un dispositivo pedagogico di contrasto al bullismo e al cyberbullismo

Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni di rilevanza sociale crescente che possono essere affrontati con la forza mite dell’educazione. Educare è, infatti, prevenire e accogliere il disagio per orientare verso la realizzazione di una vita buona e autentica. Questo libro si rivolge a educatori professionali socio-pedagogici, insegnanti e studenti in formazione e propone uno specifico dispositivo di intervento: SEP, sensibilizzare, educare, proteggere.

cod. 1750.36

Stefania Ulivieri Stiozzi, Viviana Vinci

La valutazione per pensare il lavoro pedagogico

Il volume intende mettere in luce il tema del valore nell’ambito del lavoro educativo per permettere al sapere pedagogico di acquisire una legittimità, una visibilità e un’attenzione politica che, a tutt’oggi, stenta ad affermarsi. Un testo per ricercatori, professionisti dell’educazione (coordinatori, dirigenti, consulenti, supervisori) e tutti coloro che, dallo specifico osservatorio della propria pratica professionale, si occupano di valutazione sia a livello formale che informale.

cod. 1154.8

Il testo indaga ed elabora prospettive di intervento educativo esplorate nel complesso rapporto tra scelta, responsabilità ed esercizio della genitorialità, riguardo la comunicazione, problematizzata entro la costruzione di relazioni autenticamente umane, e nelle complesse questioni di una scuola inclusiva del singolo e delle personali identità.

cod. 249.1.8

Loredana Perla, Viviana Vinci

Videovalutare l’agire competente dello studente

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 1 / 2021

La videoanalisi è un oggetto di studio che vanta una consolidata tradizione. Pratica multimetodologica e area di studio interdisciplinare, essa risponde a numerosi problemi conoscitivi posti dalla complessità dei fenomeni didattici da indagare e propone strumenti e tecnologie che hanno un potenziale di descrizione, riproduzione e comprensione dei fenomeni molto alto. L’analisi video di un compito autentico costituisce un dispositivo di “supporto” per realizzare la valutazione dell’agire competente dello studente: un prototipo in grado di supportare la focalizzazione delle azioni che strutturano la competenza da valutare, per identificarne dimensioni, indicatori e livelli. Si descrive un percorso di ricerca-formazione che ha coinvolto 30 insegnanti di 11 Istituti scolastici della regione Puglia. Esito del progetto la descrizione del prototipo di videovalutazione che supporta gli insegnanti nella costruzione della rubrica valutativa e l’espressione del giudizio finale per livelli. L’attività riflessiva sollecitata nelle docenti, attraverso l’uso del dispositivo proposto, ha avuto l’obiettivo di accompagnare gli insegnanti a riconsiderare criticamente il proprio l’agire, sollecitando lo sviluppo e il consolidamento della propria professionalità. La ricerca ha consentito di promuovere negli insegnanti un habitus di riflessione sul proprio “fare scuola” e sulle proprie strategie valutative, sul modo in cui si gestisce la mediazione tra soggetti in apprendimento, contenuti disciplinari, metodologie, strategie e dispositivi adottati.

Loredana Perla, Viviana Vinci

Modellistiche co-epistemologiche per la formazione del docente universitario: il progetto Prodid Uniba

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 0 / 2021

Lo sviluppo professionale della docenza universitaria rappresenta una leva strategica per migliorare i risultati di apprendimento degli studenti e contribuire al progresso sociale. Le istituzioni universitarie hanno la responsabilità di sostenere - attraverso azioni di Faculty Development - processi di innovazione didattica e di qualificazione della docenza. Una delle competenze chiave da implementare nei percorsi di formazione universitari è quella relativa alla progettazione dell’insegnamento.È la stesura attenta del Syllabus che permette un lavoro di allineamento e di coerenza interna fra obiettivi formativi, risultati di apprendimento e strategie di valutazione. Si presentano i risultati di un’analisi comparativa fra Syllabi di insegnamento di area pedagogica e disciplinare (N: 94), specificatamente di quattro corsi di laurea dell’Università di Bari: due di area pedagogica (L19, LM85); due di aree disciplinari (LMG/01, L30). L’analisi comparativa dei Syllabi è stata condotta per comprendere il grado di chiarezza, coerenza e di eterogeneità nella strutturazione documentale di Ateneo e individuare elementi di criticitàe aree di possibile miglioramento. L’analisi ha reso evidenti alcune risultanze capaci di orientare future prospettive di sviluppo sia a livello di indagine, che nell’ambito della formazione della docenza universitaria: fra tutte, quella di strutturare, all’interno dei Teaching and Learning Center, team interdisciplinari composti da docenti di prospettive epistemologiche differenti che possano cooperare alla redazione del Syllabus e nelle pratiche di peer learning.

Loredana Perla, Viviana Vinci

Editoriale

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 0 / 2021

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Il volume intende contribuire a perimetrare concettualmente l’ambito di ricerca dello sviluppo professionale della docenza universitaria, considerata una priorità politica globale dell’Higher Education. Esiste la necessità di potenziare la professionalità docente attraverso azioni di Faculty Development all’interno di centri come i Teaching and Learning Center, che prevedono sistemi di valorizzazione delle competenze acquisite attraverso la formazione.

cod. 10325.4

Loredana Perla, Ettore Felisatti, Valentina Grion, Laura Sara Agrati, Rosa Gallelli, Viviana Vinci, Ilenia Amati, Roberta Bonelli

Oltre l’era Covid-19: dall’emergenza alle prospettive di sviluppo professionale

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 2 / 2020

L’Università è entrata prepotentemente nell’era della didattica a distanza (DaD) per far fronte all’imperativo di garantire la formazione ai giovani anche nel periodo di lockdown imposto a seguito della pandemia del Covid-19. L’esperienza ha costretto la docenza ad una veloce riconversione della didattica tradizionale all’interno di modelli di azione on line per molti di loro sconosciuti e inusuali. Ciò ha determinato modificazioni significative negli approcci e nelle pratiche in uso, favorendo scelte e soluzioni spesso non considerate in precedenza.La ricerca indaga nello specifico l’esperienza della DaD, definendone il costrutto, per far emergere le modificazioni intervenute nella pratica didattica, ponendo un’attenzione particolare alla mediazione didattica e alla valutazione, due aree considerate fondative ed emblematiche nell’azione di insegnamentoapprendimento.Attraverso la somministrazione di un questionario on line a cui hanno risposto 721 docenti, si evidenziano le metamorfosi intervenute nell’azione di mediazione e di valutazione. Insieme ad un aumento di interesseverso l’utilizzo di pratiche on line compaiono elementi di criticità, connessi soprattutto al permanere di modelli tradizionali, e di innovazione, indotti dall’esigenza di offrire agli studenti un livello adeguato di qualità didattica per l’apprendimento.Nell’insieme gli esiti emersi sembrano profilare, sia pure con diverso grado di intensità, l’esigenza di considerare come centrale la professionalità del docente indicata quale fattore chiave per riconvertire positivamente l’esperienza della DaD oltre il portato contingente.

Oggetto dell’articolo è lo studio delle condizioni lavorative delle donne con disabilità, in particolare delle opportunità offerte dalle tecnologie che consentono di lavorare in remoto. Su quest’ultimo, specifico, tema vengono presentati i risultati di una ricerca sull’accessibilità e su nuovi settori di impiego per le donne con disabilità, in generale, e con disabilità fisica e sensoriale, realizzata nell’ambito del progetto Erasmus+“Ready Woman, New opportunities of employment for social inclusion of women with disabilities” presso il Dipartimento For.Psi.Com. dell’Università degli Sudi di Bari ‘Aldo Moro’. L’indagine a metodo misto, condotta con strumenti quali-quantitativi, restituisce le percezioni e le rappresentazioni delle esperienze delle donne con disabilità in cerca di lavoro e degli operatori dei servizi di orientamento/collocazione riguardo le opportunità e le sfide poste dallo smart working.

Loredana Perla

Testimoni di sapere didattico

Vent’anni di formazione del docente di scuola secondaria

Il libro è l’esito dei lavori del Seminario di studio DidaSco, promosso dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sui motivi della permanente ‘emergenza’ del modello italiano di formazione del docente di scuola secondaria.  L'intento del volume è duplice: da un lato chiarire i motivi di questa crisi ‘permanente’, anche in forma critica e autocritica, riferiti alla concreta realtà delle istituzioni e delle politiche dell’istruzione italiane; dall’altro analizzare il ruolo che la ricerca didattica è chiamata a svolgere nell’approccio al tema della formazione del docente secondario, con riguardo al problema delle competenze richieste ai docenti.

cod. 10335.2

Loredana Perla, Berta Martini

Professione insegnante.

Idee e modelli di formazione

Quale idea di professionalità oggi per l’insegnante? E come è possibile promuovere lo sviluppo professionale dei docenti nella scuola che cambia? Questo volume intende offrirne uno spaccato significativo con i contributi di quegli studiosi che si sono confrontati con l’oggetto "sviluppo professionale" guardandolo da varie prospettive teoriche.

cod. 10317.1

The paper presents the results of the research carried out at the University of Bari in the PRODID project - Preparation to Professionalism Teaching and Didactic Innovation, which involved 8 Italian Universities (Padua, Bari, Camerino, Catania, Florence, Foggia, Genoa, Turin) constituents the Italian Association for the promotion and development of teaching, learning and teaching at the University. The research was conducted through the administration of a questionnaire developed according to the Framework of Teachingof Tigelaar and colleagues (2004), focusing on the usual teaching practices, on the beliefs and needs of the teacher, on different aspects of teaching professionalism. Thanks to the experimentation it was possible to analyse the needs of the Bari University context and set up the PRODID-TLL (Teaching Learning Laboratory) project, focused on structuring pilot training paths, innovative and personalized according to different target groups, for the professional development of university teachers

Loredana Perla, Laura Sara Agrati

Educate the respect of differences. A research on school curriculum

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 1 / 2018

The article addresses the theme of education the respect of differences from the didactic perspective of the school curriculum. The basic questions are: how schools educate to respect differences; how schools transform into teaching practice one of the most urgent priorities of national and international policies, but also, one of the most ethically complex and easily exploitable topics - from the ideological point of view - of the last years? The article starts by clarifying some terms in question and describes the priority character that education the respect of differences assumes in the most recent na-tional and international intervention policies (Law 15/10/2013, No. 119, UNESCO, 2016; OECD, 2017). After having sketched the current scenario of the c.d. ‘Gender mainstreming’ (UN, 1995; EIGE, 2016; Moser & Moser, 2005), two documents will be focused - the recent ‘MIUR Guidelines’ (2017) and the UNESCO Recom-mendation ‘Connect with respect’ (2016) - which offer concrete indications to work of managers and teachers (Salisburry & Riddeil, 2000; Wrigley, 2003; Laza-rus Stewart, 2015).-The work enters then into the specifics of the respect of differences ‘teaching making’, describing the work of elaborating and implementing a possible school curriculum (He et al., 2015). Resuming the complex construct of ‘curriculum’ (Scurati, 1997, 2008; Perla, 2014) and welcoming the cues offered by the most re-cent curriculum studies (He et al., 2015; Krindel et al., 2010), attention will be fo-cused on the design and the first outcomes of a collaborative research-formation, ‘We choose non-violence’, at the University of Bari and aimed at deriving possible constants in the work of curriculation, on the specific level of interdisciplinary in-terventions. The aim is to suggest to the didactic research some evidence based discussion contents in order to corroborate or refute the sometimes surreptitious statements (Peeters, 2012) on the topic; to schools, educational and didactic intervention crite-ria consistent with general policies, scientifically founded but above all humanly useful.

Ivana Bolognesi, Mirella D'Ascenzo

Insegnanti si diventa.

L'esperienza di Tirocinio nei Corsi di laurea magistrale in Scienze della Formazione primaria

Il presente volume delinea le esperienze di tirocinio elaborate da numerosi Corsi di laurea di Formazione per la formazione degli insegnanti sorti in seguito al D.M. 249/2010 istitutivo del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria. I singoli saggi sviluppano in maniera più estesa ed articolata i contributi esposti nel Convegno internazionale ‘Insegnanti si diventa’ organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G. M. Bertin” di Bologna l’1-2 ottobre 2015.

cod. 11408.1

Il volume intende evidenziare linee di ricerca tese a rafforzare la complessità dell’identità del sapere pedagogico, orientato ad analizzare temi quali la valenza etica dell’educazione, la dimensione epistemologica della pedagogia sociale, l’educazione alla democrazia e alla decisionalità, il valore della responsabilità, il senso del margine e la costruzione di un nuovo welfare, la formazione degli adulti e delle professioni fragili, il rapporto tra Università e Scuola.

cod. 249.1.11

Fausto Arici, Rosino Gabbiadini

La risorsa religione e i suoi dinamismi.

Studi multidisciplinari in dialogo

Nel testo si affiancano autorevoli e prestigiosi accademici a più giovani studiosi meno noti, accomunati dall’interesse per l’esperienza religiosa assunta come oggetto di esplorazione scientifica. Un volume per insegnanti, educatori, catechisti, sacerdoti, studiosi di scienze umane, utile soprattutto per le prospettive di lavoro che apre, in tema di educazione religiosa dentro i nostri nuovi orizzonti sempre più multiculturali e multi-religiosi.

cod. 2000.1418

Loredana Perla

Scrittura e tirocinio universitario

Una ricerca sulla documentazione

Elemento fondamentale del tirocinio universitario è la documentazione che lo studente produce sulle attività svolte. Qui si fa luce su tale “livello opaco” della formazione al tirocinio, partendo dall’ipotesi che la scrittura documentativa svolga un ruolo essenziale per la formazione dello studente.

cod. 1108.1.9

Francesca Morgese, Viviana Vinci

Performascienza.

Laboratori teatrali di storia della scienza a scuola

Il volume illustra il progetto Performascienza, che ha sperimentato l’attuazione di laboratori a contenuto storico-scientifico attraverso la drammaturgia di case study tratti dalla storia della scienza. Il testo offre un’ampia indagine didattica sull’efficacia delle strategie utilizzate, sull’immaginario scientifico di studenti e insegnanti, sulle pratiche didattiche dell’insegnamento scientifico e sul ruolo della scuola nell’orientamento a studi e carriere scientifiche.

cod. 292.2.121

Loredana Perla

L'eccellenza in cattedra.

Dal saper insegnare alla conoscenza dell'insegnamento

Attraverso un percorso di ricerca fenomenologico condotto con un campione di insegnanti reputati leader dalle comunità professionali di appartenenza, il volume indaga la figura dell’insegnante-Maestro, l’insegnante cioè capace di “effetto” sui propri allievi, di lasciare un segno nella formazione dei giovani.

cod. 292.2.133