LIBRI DI SILVANO MONTALDO

Paola Borgna, Maria Adelaide Gallina

L'avventura della ricerca

Scritti in onore di Renato Grimaldi

Gli scritti in onore di Renato Grimaldi qui raccolti compongono un articolato puzzle di temi e studi e ricostruiscono una mappa, non esaustiva, degli ambiti da lui esplorati, spaziando dalle tematiche sociologiche e metodologiche classiche a quelle dell’Intelligenza Artificiale, sino a quelle della didattica innovativa e della robotica educativa.

cod. 2000.1559

Benché l’Italia sia stata la culla dell’anatomia scientifica rinascimentale, la divisione statale non favorì l’ammodernamento delle norme sulla gestione dei cadaveri, come invece avvenne in altri paesi tra XVIII e XIX secolo. Solo dopo l’unificazione italiana, con l’espansione degli studi medici e l’affermarsi del pensiero igienista, emerse con evidenza l’inadeguatezza delle norme preesistenti, spesso basate su semplici accordi a livello cittadino. Il saggio ricostruisce la congiuntura culturale e politica che, negli anni Ottanta del XIX secolo, portò all’introduzione di una legislazione statale in grado di garantire un’ampia disponibilità di cadaveri, appartenenti quasi sempre alle fasce più povere della popolazione, per soddisfare le esigenze della ricerca scientifica e dello studio della medicina, mentre a livello comunale nuovi regolamenti a sfondo igienista, scandendo ogni fase del trattamento del corpo del defunto, cercarono di rispondere anche alle ansie suscitate a livello popolare dalla nuova normativa. In quegli anni nacquero le grandi collezioni anatomiche delle università italiane, che in alcuni casi, come in quello torinese, furono utilizzate anche per rappresentare le presunte caratteristiche razziali della popolazione italiana.

La ricerca vuole dare atto della fervida attività di un paese-laboratorio, Cossano Belbo (situato sulle colline della Langa, in provincia di Cuneo), utilizzando gli strumenti della conoscenza scientifica per offrire alle nuove generazioni un costruttivo bilancio dei processi intercorsi nel loro contesto di vita, a partire principalmente da metà Ottocento. Ma il modello sistemico, che sostiene l’analisi condotta nel volume, è proposto anche come efficace metodo sociologico di lettura delle comunità locali sparse sul territorio nazionale.

cod. 1152.34

Silvano Montaldo

Sudismo: guerre di crani e trappole identitarie

PASSATO E PRESENTE

Fascicolo: 93 / 2014

Many Western museums have had to deal with the question of the return of human remains contained in their collections, but in Italy this problem is characterized by distinctive features because of the anti-Risorgimento revisionism. An opinion movement, based on a distorted representation of the Lombroso Museum, led by politicians and journalists eager to label the Museum as racist and to get rid of its collections, is gaining ground across the Web. This article reconstructs the court case and media coverage regarding the skull of Giuseppe Villella, displayed in the Lombroso Museum, as well as the positions of the main protagonists of the controversy and the risks that the historical revisionism on the Risorgimento interpreted as colonial conquest poses to Italian cultural heritage and the formation of public opinion. Key words: Anti-Risorgimento revisionism, Museums, Human remains, Cesare Lombroso

The article reconstructs the transition from a perspective of cultural controversy to that of a political proposal that the varicoloured world of anti-Risorgimento revisionism encountered on the occasion of the 150th anniversary of Italian unification. Through the demonstrations against the reopening of the Lombroso Museum, unjustly seen as an uncritical return to the theories of the Veronese scientist, and the revival of the legend of Fenestrelle prison as a death camp for Neapolitan inmates, a functional controversy was launched in order to collocate the memory of the unification process within a context of a colonial warfare. This position was upheld by neo-Bourbon revisionist texts, while the celebration of bandits as a new symbol of identity materialised with a demand for the "return" of the exhibits from Lombroso’s collections, an issue which has yet to be resolved.

Silvano Montaldo, Paola Novaria

Gli archivi della scienza.

L'Università di Torino e altri casi italiani

I contributi presentati durante la giornata di studio sugli archivi scientifici dell’Università di Torino hanno lo scopo di valorizzare, a cent’anni dalla morte di Cesare Lombroso e in concomitanza con la conclusione del riordino del suo archivio, il notevole lavoro di censimento e riordino svolto dall’Università e dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

cod. 1152.13